quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 07 NOVEMBRE 2013
Roma. Al Campus Bio-Medico 'Un respiro per la vita'. Tac gratuite per fumatori

L'iniziativa, che si svolgerà tra dicembre e gennaio, è rivolta a fumatori ed ex fumatori over 55. Verranno effettuati screening mediante Tac spirale e visita toracica, con diagnosi in giornata. Sarà quindi consegnato un referto con l'indicazione di come approfondire, se necessario, l'iter diagnostico.

In arrivo la terza edizione di ‘Un respiro per la vita’, l’iniziativa promossa dal Campus Bio-Medico di Roma che consentirà, a dicembre e gennaio, il controllo gratuito dei polmoni a fumatori ed ex-fumatori over 55. Lo screening sarà effettuato mediante Tac spirale e visita toracica, con diagnosi in giornata.

Verranno messe a disposizione 28 indagini con Tac Spirale a basso dosaggio a settimana. Si tratta dell’esame diagnostico che permette di ‘scannerizzare’ i polmoni, ottenendo immagini molto dettagliate e riducendo allo stesso tempo l’esposizione alle radiazioni ionizzanti rispetto ad altre tecnologie. L’esame verrà affiancato, nella medesima giornata, dalla visita specialistica del chirurgo toracico, nell'ambito della quale sarà consegnato il referto, con l'indicazione di come approfondire, se necessario, l'iter diagnostico.

“La diagnosi precoce – spiega Pierfilippo Crucitti, coordinatore dell’iniziativa – è essenziale per individuare eventuali formazioni neoplastiche quando hanno ancora dimensioni inferiori ai 5 millimetri di diametro e risultano, dunque, più facilmente asportabili”.
 
'Un Respiro per la Vita’ celebra quest’anno la sua terza edizione. Mille i pazienti sottoposti ai controlli nelle due precedenti, con il 36,7 per cento di soggetti ai quali gli specialisti hanno riscontrato la presenza di noduli che hanno imposto approfondimenti diagnostici. In quasi due casi su cento è stato necessario intervenire chirurgicamente per asportare una neoplasia. Attraverso 'Un respiro per la vita', peraltro, sono stati riscontrati negli scorsi anni anche patologie collaterali, tra le quali: calcificazioni aortocoronariche, lesioni epatiche, renali o surrenali, noduli tiroidei, disomogeneità mammarie.
 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA