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Venerdì 22 NOVEMBRE 2013
Legge Stabilità. Anche Fimmg contro le gare per i farmaci equivalenti: “Annulla libertà del medico e aumenterà spesa per il paziente”

Milillo è chiaro: "Continueremo a opporci a questo emendamento perché  annulla di fatto la libertà prescrittiva del medico e obbliga sostanzialmente i pazienti a pagare di tasca propria il medicinale prescritto nel caso in cui non fosse prodotto dall’azienda farmaceutica vincitrice del bando". Dubbi anche sui possibili risparmi.

La Fimmg nutre timori sulla validità dell’emendamento sulle gare d’appalto per i farmaci equivalenti.  “L'emendamento – spiega il segretario Giacomo Milillo - prevede che ciascuna Regione o Provincia autonoma sia tenuta ad acquistare direttamente dalle aziende farmaceutiche, tramite gara, i medicinali equivalenti da erogare agli assistiti del Servizio sanitario nazionale. Continueremo a opporci a questo emendamento perché  annulla di fatto la libertà prescrittiva del medico e obbliga sostanzialmente i pazienti, soprattutto gli anziani e i malati cronici, a pagare di tasca propria il medicinale prescritto dal proprio medico di famiglia nel caso in cui non fosse prodotto dall’azienda farmaceutica vincitrice del bando – sottolinea Milillo - Per quanto riguarda inoltre gli ipotetici risparmi che deriverebbero da questa norma, esprimiamo forti dubbi che queste risorse vengano poi veramente destinate alla non autosufficienza.
 
“Il nostro timore è che vadano a perdersi nel calderone dei bilanci regionali. Per questo motivo – conclude -  continueremo a seguire attentamene l’iter del disegno di legge, che lunedì approderà in Aula”.

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