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Venerdì 14 FEBBRAIO 2014
Convenzioni. Ballestrazzi (Fimp): “Bene la correzione sulla pediatria. Ma restano riserve”

Il capitolo sul comparto della pediatria di libera scelta, infatti, nella precedente versione dell’Atto d'indirizzo risultava, secondo il presidente della Fimp, “mortificante nel rapporto che si sarebbe venuto a configurare con la pediatria ospedaliera destinata a operare sul territorio”.

“A fronte della presentazione dell’Atto di indirizzo nella sua versione definitiva, la FIMP, pur mantenendo le proprie riserve rispetto a diversi aspetti che appaiono invariati rispetto alle prime versioni circolate, non può non esprimere la propria soddisfazione per la modifica del punto riguardante il comparto della pediatria di libera scelta che nella precedente versione risultava mortificante nel rapporto che si sarebbe venuto a configurare con la pediatria ospedaliera destinata a operare sul territorio”. Questo il commento di Alessandro Ballestrazzi, Presidente Nazionale della Fimp, sulla proposta di Atto di indirizzo che le Regioni hanno approvato ieri e inviato al Governo.
 
La vecchia versione dell'Atto prevedeva, ad esempio, "all’interno delle AFT di PLS, la presenza di pediatri ospedalieri dipendenti con la finalità di migliorare la continuità e la qualità assistenziale in età pediatrica", frase elimintata nella nuova versione.

“Tale modifica – conclude Balestrazzi -, frutto del lavoro di queste settimane, elimina una formulazione che aveva suscitato sconcerto e dissenso in tutta la categoria”.

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