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Martedì 18 FEBBRAIO 2014
Opg. Dirnidin (Pd): “Basta con ulteriori proroghe. Si istituisca Autorità che vigili su tempi di attuazione

Di fronte all’ennesima richiesta di proroga da parte delle Regioni a chiudere gli Opg i senatori del Pd componenti della Commissione Sanità, incontrando Lorenzin e i Governatori, hanno richiesto un’Autorità dedicata composta da tutti gli attori interessati che vigili sui tempi di attuazione. Una vera e propria “governance”.

Il primo aprile scade il tempo per il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari con il conseguente “obbligo” per le regioni di costruire delle Residenze per l'esecuzione della misura di sicurezza. Ma le regioni non sono ancora pronte, le Rems neanche e quindi i governatori chiedono ulteriore tempo, facendo slittare al 1 aprile 2017 almeno quest’obbligo.
 
La richiesta, contenuta nel pacchetto di emendamenti al decreto milleproroghe presentato dalle autonomie non poteva non colpire i senatori del Pd, da sempre sensibili a questa problematica che stamane, in un incontro con la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin e i rappresentanti delle regioni hanno avanzato una richiesta ben precisa.
 
"Vogliamo quindi sollecitare – riferisce la senatrice Nerina Dirindin, capogruppo PD in commissione Sanità – il Ministro e le Regioni a dare risposte concrete e urgenti per il superamento degli OPG. Per questo proponiamo l'istituzione di una Autorità dedicata composta dai rappresentanti dello Stato (Ministeri Salute e Giustizia), delle Regioni e della pubblica amministrazione che vigili sui tempi di attuazione, una vera e propria 'governance' che coinvolga tutti gli attori interessati. Sono necessari precisi vincoli di legge che favoriscano le dimissioni e le misure alternative alla detenzione, che frenino gli ingressi impropri e pongano fine alle proroghe detentive dovute, più che alla pericolosità della  persona,  all'incuria delle istituzioni che dovrebbero farsi carico di costruire un credibile progetto terapeutico riabilitativo individuale”.
 
 “Il primo aprile scade il termine per il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari – aggiunge Dirindin - e ci troviamo ancora una volta di fronte all'ennesima richiesta di proroga, almeno 4 anni, da parte della Conferenza delle Regioni per la costruzione delle Residenze per l'esecuzione della misura di sicurezza (REMS). Consideriamo inaccettabile il rinvio e intollerabile la motivazione. Non si può derubricare il superamento degli OPG, luoghi indegni di un paese civile, a mera questione di 'lavori pubblici'. Si tratta di garantire il diritto alla salute mentale dei detenuti  superando una logica manicomiale che rischia di compromettere la vita futura di molte persone".
 
"Il tempo dell'attesa e' finito, occorre lavorare concretamente per l'effettivo e definitivo superamento degli OPG e il rafforzamento dei servizi di salute mentale", conclude Dirindin.

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