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Mercoledì 19 MARZO 2014
Bufera Agenas. Errani: "Siamo preoccupati. Sulle nomine nostro parere è importante" 

“L’Agenas ha per le Regioni una funzione strategica che con il nuovo Patto per la Salute verrà rafforzata”, ha detto il presidente alla conclusione della Conferenza delle Regioni.  “Agenas è una struttura che vede confluire sia le Regioni che il ministero della Salute e di questo bisogna assolutamente tenerne conto". Le Regioni ne riparleranno la prossima settimana.

“Per noi Agenas ha una funzione strategica e questa funzione con il nuovo Patto per la Salute verrà oggettivamente rafforzata. Dovrà essere rafforzata. È quindi fondamentale per il governo del processo di innovazione in sanità. Siamo preoccupati, per questo ne discuteremo la prossima settimana in Conferenza.”.
 
È quanto ha dichiarato alla stampa Vasco Errani, presidente delle Regioni al termine della Conferenza straordinaria in preparazione dell’incontro di domani mattina con il premier Renzi sulle riforme istituzionali.
 
Le “riflessioni” sulla querelle relativa al mancato rinnovo dell’incarico al direttore dell’Agenas Fulvio Moirano, cui sono seguite le dimissioni dalla presidenza dell'Agenzia di Giovanni Bissoni, sono quindi rimandate alla prossima settimana.
Rimane il fatto che la competenza della nomina del direttore generale è del Ministro, d’intesa con le Regioni. Ma su questo punto Errani ha precisato che le prerogative non verranno messe in discussione e “la competenza è una prerogativa”. Ma questa sulla nomina, ha anche precisato Errani, è comunque un’intesa “debole”, in senso procedurale. “Agenas è una struttura che vede confluire sia le Regioni che il ministero – ha quindi concluso –  e di questo bisogna assolutamente tenerne conto”.

Ma all’ordine del giorno delle Regioni c’è il grande tema delle riforme Costituzionali che sarà oggetto dell’incontro, domani mattina, con il premier Matteo Renzi. E la sanità ricoprirà un ruolo di primo piano.
“Domani presenteremo al Presidente del Consiglio un documento sulle riforme – ha detto Errani – ma presenteremo anche una serie di elementi sostanziali, per poi concordare con il Governo le modalità di discussione prima di tutto sul tema sanità che per noi, e lo
riconfermo,  è essenziale. Abbiamo comunque colto un’attenzione positiva da parte del presidente del consiglio su questo tema e sul fatto che risparmi di spesa conseguenti agli  interventi di razionalizzazione  e riorganizzazione dovranno essere reinvestiti nei bilanci sanitari  perché dobbiamo per affrontare le grandi questioni sugli investimenti delle tecnologie e sui farmaci innovativi. Dopo l’incontro di domani potremo dire come procedere”.

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