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Lunedì 07 FEBBRAIO 2011
Vaccino anti Hpv: funziona anche sui maschi

Lo sottolinea uno studio pubblicato sul New England  Journal of Medicine. Prevenibili il 66 per cento dei condilomi genitali maschili e l’86 per cento delle infezioni persistenti da Hpv.

Il vaccino contro il Papillomavirus umano non protegge soltanto le donne dal cancro della cervice uterina, ma anche i maschi dai condilomi genitali. È quanto emerso da uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine che ha coinvolto diversi centri sparsi per il mondo e coordinati da ricercatori del Lee Moffitt Cancer Center di Tampa e dell’University of California di San Francisco.I ricercatori, per lo studio durato 4 anni, hanno arruolato oltre 4 mila ragazzi tra i 16 e i 26 anni randomizzati a ricevere il vaccino quadrivalente o un placebo.
A 4 anni dalla somministrazione è stata confermata l’efficacia del vaccino: riduce del 66 per cento il rischio di sviluppare condilomi. Ma se la somministrazione avviene prima di aver contratto il virus dell’Hpv, il rischio si abbassa ulteriormente (-90%). Come se non bastasse, il vaccino si è dimostrato in grado di prevenire l’86 per cento delle infezioni persistenti da Hpv.“È uno straordinario sviluppo nel campo delle infezioni a trasmissione sessuale che dimostra che se vacciniamo i ragazzi in tempo possiamo prevenire la maggior parte dei condilomi genitali esterni in questa popolazione”, ha commentato Joel Palefsky dell’University of California di San Francisco e tra gli autori dello studio.
Per il team, vaccinare anche i ragazzi potrebbe offrire un duplice vantaggio: innanzitutto proteggere i ragazzi da un comune problema spesso fonte di stigma e perdita dell’autostima. Ma anche - cosa ancor più importante - ridurre ulteriormente il rischio di trasmissione dell’infezione da Hpv alle donne abbattendo ulteriormente il rischio di cancro della cervice uterina.

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