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Mercoledì 29 APRILE 2015
Medicina convenzionata. Montaldo (Regioni): “Sciopero Fimmg è una forzatura. Ci sono tutte le condizioni per far ripartire trattativa”

Il presidente del Comitato di settore Sanità delle Regioni chiarisce che il nuovo Atto d’Indirizzo e l’accordo del 4 marzo esprimono “concetti analoghi” seppur “scritti con parole differenti”. Fissati incontro con Sisac per chiarimento e il 7 maggio con sindacati. E poi su protesta Fimmg: “Trattativa è fatta proprio per trovare un punto di incontro. Auspico che da qui al 19 maggio ci saranno tutte le condizioni perché si entri nel merito”

“Ci sono tutte le condizioni perché la trattativa riparta – ha detto a Quotidiano Sanità il Presidente del Comitato di settore Sanità delle Regioni e Vicepresidente della Regione Liguria, Claudio Montaldo – c’è un aggiornamento dell’Atto di indirizzo, attualmente sottoposto a una valutazione del Mef, e sicuramente avremo una risposta entro i termini previsti. Nel frattempo è stato chiesto un incontro tra Comitato di settore e la Sisac per chiarire le supposte differenze tra l’Atto di indirizzo e l’accordo politico del 4 marzo. Supposte perché in realtà sono scritte con parole differenti, ma i concetti sono analoghi. Ciò detto, convocherò il Comitato di settore il 7 maggio. Incontreremo i segretari e i rappresentanti delle sigle sindacali proprio per arrivare ad un chiarimento con i tecnici. Dopo di che, sempre se si vuole trattare, ci si potrà sedere intorno ad un tavolo”.
 
Montaldo entra poi nel merito dello sciopero annunciato dalla Fimmg. “Penso che sia stata una forzatura. Una trattativa è fatta proprio per trovare un punto di incontro tra posizioni che necessariamente non sono coincidenti, ma che lo possono diventare nel corso del percorso intrapreso. Auspico quindi che da qui al 19 maggio ci saranno tutte le condizioni perché la trattativa entri nel merito”.
 
 
E.M.

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