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Lunedì 27 LUGLIO 2015
Manovra sanità. Saccardi (Toscana): “Governo consapevole che qualunque piano va concordato con le Regioni”

“Siamo disponibilissimi a metterci a sedere attorno ad un tavolo e a discutere di tutto quello che, ad esempio, in Toscana abbiamo già fatto, di quanto il Patto per la salute sia in Toscana già realtà a differenza di tante altre Regioni, di quanto abbiamo già fatto economia".

L'assessore della Toscana alla Sanità, Stefania Saccardi, dichiara di aver letto “sia l'intervista del ministro Lorenzin che le dichiarazioni di Yoran Gutgeld e in entrambe le dichiarazioni c'è una chiara consapevolezza che qualunque piano vada concordato con la Conferenza delle Regioni. Entrambi affermano che si tratterà di un percorso da fare insieme alle Regioni e io confido che tutto questo si possa fare insieme”.
 
“So che il Governo ci sta lavorando – aggiunge Saccardi -, ma sta lavorando su tanti fronti, non solo questo. E' evidente che stiamo cercando di agire per razionalizzare tanti settori della pubblica amministrazione, compreso la sanità. Non mi pare che ci sia dal Governo un attacco specifico alla sanità. Mi pare che ci sia un tentativo di razionalizzare delle Regioni".
 
Saccardi ha poi ricordato che c'è “una Conferenza delle Regioni convocata per dopodomani, ma non è all'ordine del giorno questo piano. In ogni caso, un rappresentante istituzionale corretto che sa fare il proprio mestiere, si mette a sedere col Governo per capire dov'è possibile razionalizzare”.
 
“Siamo disponibilissimi - ha detto ancora Saccardi - a metterci a sedere attorno ad un tavolo e a discutere di tutto quello che, ad esempio, in Toscana abbiamo già fatto, di quanto il Patto per la salute sia in Toscana già realtà a differenza di tante altre Regioni, di quanto abbiamo già fatto economia".
 
“Credo che il nostro compito di rappresentanti delle istituzioni – osserva Saccardi - sia anche quello di controllare la spesa su tutti i fronti. Anche sul nostro fronte cercheremo di fare tutto questo, rendendo però compatibile il sistema di garanzia di diritti con il mantenimento dell'equilibrio finanziario. Questa Regione ha già fatto molto, si appresta a fare una riorganizzazione sanitaria che ha proprio questo come obiettivo principale”.
 
Fonte: Regioni.it

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