quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 15 OTTOBRE 2015
Lazio. Croce Rossa. Torluccio (Uil): “Ritardi nei pagamenti e posti di lavoro a rischio in tutta la regione”

Per il segretario generale Uil Fpl bisogna tener presente anche “la situazione di incertezza che vivono i 328 lavoratori impiegati nella Croce Rossa, legata al bando di gara sulla Emergenza nel Lazio indetto dalla Regione ed aggiudicato ad una associazione temporanea di imprese che prevede l’assorbimento solamente di 164 lavoratori”.

Si erano riuniti in sit in presso la sede in via Ramazzini per protestare contro l’ennesimo ritardo nell’erogazione degli stipendi. Ma, una volta ricevute le rassicurazioni del Direttore Generale dell’Ares 118 che ha effettuato la rimessa necessaria a coprire gli stipendi di Settembre, i lavoratori del Comitato Provinciale di Roma della Croce Rossa avevano sospeso la protesta.

“La mobilitazione ha rappresentato il culmine di forti disagi che vanno avanti ormai da mesi”, ha commentato il Segretario Generale Uil Fpl Giovanni Torluccio. A ciò si aggiunge “la situazione di incertezza che vivono i 328 lavoratori impiegati nella Croce Rossa, legata al bando di gara sulla Emergenza nel Lazio indetto dalla Regione ed aggiudicato ad una associazione temporanea di imprese che prevede l’assorbimento solamente di 164 lavoratori”.

“La Uil Fpl – conclude Torluccio - non permetterà che gli altri 164 lavoratori perdano il posto di lavoro; per questo sollecitiamo la Regione Lazio a convocarci con urgenza al fine di evitare l’ennesima ‘macelleria sociale’ dopo quella prospettata in altri bandi di gara indetti in questa Regione”.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA