quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 06 MAGGIO 2010
Nuove indicazioni per erlotinib

La Commissione europea ha approvato il farmaco come terapia di mantenimento nel carcinoma polmonare in stadio avanzato dopo che lo studio clinico Saturn aveva dimostrato la sua capacità di aumentare la sopravvivenza

Erlotinib, un trattamento orale diverso dalle chemioterapie convenzionali per la sua capacità di inibire il recettore del fattore di crescita dell'epidermide (Egfr), ha ora un’indicazione in più.
La Commissione europea ha infatti approvato il farmaco come monoterapia per il mantenimento nei pazienti affetti da carcinoma polmonare avanzato non a piccole cellule stabile dopo una chemioterapia iniziale a base di platino.
L'approvazione si basa sui dati dello studio Saturn che hanno evidenziato che il gruppo con malattia stabile trattato con erlotinib, rispetto al braccio trattato con placebo, ha registrato un aumento della sopravvivenza globale del 39% e un aumento di 2,3 mesi nella sopravvivenza mediana (11,9 mesi contro i 9,6 mesi del gruppo di controllo).
Con questa approvazione si offre ai pazienti “una valida opzione di trattamento aggiuntivo”, ha dichiarato Hal Barron, Executive Vice President, Global Development, e Chief Medical Officer di Roche, l’azienda produttrice del medicinale. “E si rafforza il ruolo del farmaco nella cura di questa malattia devastante”.
La decisione delle autorità europee segue quella della Food and Drug Administration che lo scorso 16 aprile aveva approvato il medicinale come terapia di mantenimento nei pazienti affetti da carcinoma polmonare avanzato non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico la cui malattia non è progredita dopo quattro cicli di chemioterapia di prima linea a base di platino.
Erlonitib era stato approvato nell'Unione Europea nel settembre del 2005 per il trattamento dei pazienti affetti da carcinoma polmonare avanzato non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico dopo il fallimento di almeno un regime chemioterapico precedente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA