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Martedì 17 NOVEMBRE 2015
Torino. Al Sant’Anna il primo progetto italiano di Sportello Informativo del Prematuro

L'obiettivo è creare un servizio informativo aggiornato con la normativa vigente, che gestisca alle famiglie dei bambini prematuri ricoverati, il riconoscimento dei diritti esigibili (invalidità civile, rapporti con patronati, medicine legali, Inps ecc.) al fine di fornire un concreto aiuto personalizzato nell'ottenimento delle agevolazioni previste dalla normativa di riferimento.

In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità, martedì 17 novembre 2015 dalle ore 14 alle ore 16, presso l'Aula Rossa dell'ospedale Sant'Anna della Città della Salute sarà presentato il primo progetto italiano dello Sportello Informativo del Prematuro, nato da un'idea del personale infermieristico aziendale. Ora parte la raccolta fondi per poter concretizzare il suddetto progetto. Un bambino su 10 nel mondo nasce prematuro.

Con questo progetto si intende aiutare le famiglie in un momento particolarmente difficile come il ricovero del proprio figlio in una Terapia Intensiva.

La famiglia sarà accolta ed accompagnata grazie al supporto personalizzato delle Assistenti Sociali dedicate, altamente specializzate ed aggiornate sulle pratiche e le procedure in favore dei bambini prematuri. I genitori potranno ottenere l'orientamento per il disbrigo di tutte le pratiche durante il ricovero, senza doversi allontanare dal minore. . I genitori potranno usufruire di colloqui individuali al fine di riorganizzare il nucleo familiare per l'assistenza al neonato ospedalizzato.

Lo Sportello sarà gestito da Assistenti Sociali che operano sotto il controllo del Servizio Sociale ospedaliero e sarà sostenuto economicamente da donazioni liberali. Sarà situato presso l'Ufficio Assistenti sociali al primo piano dell'ospedale Sant'Anna lato corso Spezia.

La garanzia dello Sportello Informativo del Prematuro sarà legata esclusivamente da fondi donati e destinati interamente attraverso procedure aziendali di evidenza pubblica. E' possibile visionare il progetto alla voce “Progetti da sostenere” sul portale aziendale www.cittadellasalute.to.it.

Claudio Risso

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