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Venerdì 04 DICEMBRE 2015
Specializzazioni mediche. Smi Giovani scrive a Giannini: “Chiarisca cosa succederà con le borse non assegnate” 

Il coordinatore nazionale Fabrizio Salemi, si rivolge al Miur chiede “chiarezza sullo stato dell’arte e sul futuro, quale è "il numero di contratti non assegnati, la loro suddivisione per scuole di appartenenza e l'effettiva disponibilità degli stessi per il prossimo concorso di specializzazione”. LA LETTERA

“Abbiamo manifestato appellandoci al buonsenso, con un Tweet mob che ha raggiunto diverse migliaia di colleghi, ma non abbiamo avuto risposte: un “muro di gomma”. È quanto scrvie Fabrizio Salemi, coordinatore nazionale dello Smi “Formazione e Prospettive”, che in una lettera si rivolge al Miur e al ministro Stefania Giannini.
 
“Non si possono continuare – si legge -  a perdere risorse ed energie utili al buon funzionamento del nostro Ssn. Non si può rubare il futuro ai giovani medici. Si cambi rotta, si chiarisca per evitare di continuare con gli errori del passato. Per questa ragione abbiamo scritto una lettera in cui valutiamo, “favorevolmente la volontà di aumentare a 6000 unità i contratti di specializzazione per i prossimi anni”, ma denunciamo come questa scelta non sia sufficiente “a coprire il reale fabbisogno”. Lascia, inoltre perplessi “il mancato adeguamento del numero di borse riguardanti la formazione in Medicina Generale”. 
 
Infine, chiediamo chiarezza sullo stato dell’arte e sul futuro, qual è "il numero di contratti non assegnati, la loro suddivisione per scuole di appartenenza e l'effettiva disponibilità degli stessi per il prossimo concorso di specializzazione”.

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