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Venerdì 18 DICEMBRE 2015
Stabilità. Riprende l'esame del provvedimento alla Camera. Il voto previsto entro domenica

È ricominciato nel pomeriggio l'esame della stabilità, dopo il dibattito sulla mozione di sfiducia presentata dal M5s contro il ministro Boschi per la vicenda del salvataggio di Banca Etruria. Il Governo ha presentato 26 emendamenti tecnico-formali che non modificano il contenuto del testo uscito dalla commissione Bilancio. Da quanto si apprende da fonti parlamentari, per il voto del provvedimento non dovrebbe essere posta la questione di fiducia.

È ripreso nel pomeriggio di oggi alla Camera l'esame del disegno di legge di stabilità. I lavori dell'Aula sul provvedimento erano stati iterrotti nella mattinata per il voto della mozione di sfiducia al ministro per le Riforme costituzionali, Maria Elena Boschi, presentata dal M5s per la vicenda del salvataggio della Banca Etruria. 
 
Durante la ripresa dei lavori, il Governo ha presentato 26 emendamenti che, secondo il viceministro dell’Economia Enrico Morando, conterrebbero solo alcune "correzioni tecniche”, senza modifiche sostanziali rispetto a quelle già introdotte in commissione Bilancio. Da quanto si apprende da fonti parlamentari il Governo non sarebbe intenzionato di apporre la questione di fiducia per il voto del provvedimento. Il via libera al testo da parte di Montecitorio è atteso entro domenica. Da lunedì il testo dovrebbe così tornare al Senato in terza lettura per l'approvazione definitiva.
 
Giovanni Rodriquez

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