quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 05 FEBBRAIO 2016
Milleproroghe. Prorogate anche per il 2016 le Regioni benchmark per il riparto del fondo sanitario

Si spiana così la strada al riparto 2016 sul quale ieri è stata raggiunta la prima intesa tra le Regioni. L'emendamento conferma quindi anche per quest'anno Marche, Umbria e Veneto come Regioni benchmark per la determinazione dei fabbisogni standard, i costi pro-capite per livelli assistenziali, nonché i pesi per classi di età.

Dopo l'accordo raggiunto ieri tra le Regioni per il riparto 2016, è stato approvato nella stessa giornata, dalle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio, un emendamento dei relatori al milleproroghe che estende al 2016 l'individuazione delle Regioni di riferimento (Marche, Umbria e Veneto) per la determinazione dei fabbisogni standard, i costi pro-capite per livelli assistenziali, nonché i pesi per classi di età. 
 
Con questo emendamento, una volta approvato definitivamente insieme al Milleproghe, si spiana quindi la strada al riparto 2016 senza dover ridefinire nuove regioni benchmark.
 
Questo il testo del comma aggiuntivo approvato:
"Anche per l'anno 2016 è prorogata l'individuazione, come regioni di riferimento, di quelle stabilite dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 17 dicembre 2015, e per la determinazione dei fabbisogni standard regionali in materia di sanità sono altresì confermati i costi pro-capite per livelli assistenziali delle regioni di riferimento rilevati dai modelli LA 2013, nonché i medesimi pesi per classi di età adottati in sede di determinazione dei fabbisogni standard regionali per l'anno 2015". 
 
Ricordiamo che l'approdo del provvedimento in aula alla Camera è fissato per il prossimo lunedì.

© RIPRODUZIONE RISERVATA