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28 FEBBRAIO 2016
Boschi: “Stiamo preparando una legge che riguarda tutte le adozioni non sono quelle per le coppie gay”

L'annuncio in un’intervista a Repubblica del ministro per le Riforme. E sulle Unioni civili: “Da oggi, per lo Stato, una coppia gay ha la stessa dignità e meritevolezza di una coppia etero, e si vede riconosciuto il suo progetto di vita. E' stata una fatica durata due anni. Manca ancora il voto alla Camera ma lo scoglio più grosso era il Senato”.

Il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi torna a parlare di adozioni e unioni civili dopo la battaglia la Camera. Lo fa in un’intervista pubblicata oggi da Repubblica. Per Boschi “è una cosa grande per il nostro Paese. Da oggi, per lo Stato, una coppia gay ha la stessa dignità e meritevolezza di una coppia etero, e si vede riconosciuto il suo progetto di vita. E' stata una fatica durata due anni. Manca ancora il voto alla Camera ma lo scoglio più grosso era il Senato”.
 
Mai pensato di non farcela?, le chiede Alessandra Longo. “Sono un'ottimista ma quando ci è mancato il sostegno dei 5Stelle cinque minuti prima di entrare in aula, dopo una telefonata di Di Maio, mi sono preoccupata molto. Quella era vecchia politica da vecchia Repubblica, a loro non interessava davvero il risultato. Ma il Pd non ha mollato e abbiamo trovato un altro accordo”.

E sulle adozioni, dopo lo stralcio delle stepchild  adoption? “Stiamo preparando una legge molto complessa che non riguarda solo le adozioni per le coppie gay. C'è da mettere mano all'intero impianto delle adozioni, aggiornarlo, rivederlo, semplificarlo, porsi il problema delle adozioni per i single. Con un unico faro – spiega il ministro-  la tutela dei bambini. Ricordo come una delle più belle esperienze della mia attività politica quando sono andata, due anni fa, in Congo a portare a casa i bimbi adottati da coppie italiane. Ogni tanto, girando l'Italia, mi capita di incontrare queste famiglie ed è emozionante”.

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