quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 03 MARZO 2016
Torino. Massimo riconoscimento per l'Ortopedia dell'ospedale Mauriziano sui reimpianti di protesi di ginocchio

Roberto Rossi e l'équipe di Ortopedia e Traumatologia universitaria dell'ospedale Mauriziano di Torino riceveranno ad Orlando negli Stati Uniti il riconoscimento come miglior video di tecnica chirurgica dell'anno sulle revisioni e reimpianti di protesi di ginocchio. La premiazione avverrà durante il Congresso più importante al mondo di Ortopedia e Traumatologia (American Academy of Orthopeadic Surgeons).

Venerdì 4 marzo 2016 Roberto Rossi e l'équipe di Ortopedia e Traumatologia universitaria dell'ospedale Mauriziano di Torino riceveranno ad Orlando negli Stati Uniti il riconoscimento come miglior video di tecnica chirurgica dell'anno sulle revisioni e reimpianti di protesi di ginocchio. La premiazione avverrà durante il Congresso più importante al mondo di Ortopedia e Traumatologia (American Academy of Orthopeadic Surgeons), dove si riuniscono annualmente quasi 30mila ortopedici da tutto il mondo. 
 
Il Mauriziano è un centro di riferimento per le protesi hi-tech per il ginocchio. Vengono utilizzate tecniche chirurgiche d'avanguardia realizzando impianti di protesi personalizzati e con materiali di ultima generazione. Gli interventi di protesi totale di ginocchio sono in continuo aumento. I risultati ottenuti sono molto buoni, con una sopravvivenza media degli impianti di circa 95-98% a 10 anni e con una longevità dell'impianto che ora viene stimata intorno ai 15-20 anni. Nonostante questi ottimi risultati una percentuale di impianti rischia comunque di andare incontro a fallimento, sia esso per infezione, mobilizzazione dell'impianto, rottura dell'impianto stesso o altre possibili problematiche, con conseguente necessità di un secondo intervento di rimozione del primo impianto e posizionamento di una nuova protesi. Gli interventi di reimpianto sono sempre più complessi rispetto ai primi impianti e richiedono materiali di altissimo livelllo, come il tantalio, particolarmente affine all'osso.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA