quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 08 MARZO 2016
Cancro al polmone: per grandi fumatori 3 TC a basso dosaggio all’anno

La Canadian Task Force on Preventive Health Care ha pubblicato le nuove linee guida  nelle quali si raccomanda, per la prima volta, lo screening preventivo del cancro al polmone con tomografia computerizzata (CT) a basso dosaggio di radiazioni

(Reuters Health) – Le nuove linee guida canadesi raccomandano che gli adulti da 55 a 74 anni, esposti ad alto rischio di cancro ai polmoni, si sottopongano a CT a basso dosaggio fino a tre volte ogni anno. Secondo uno studio americano, infatti, questo approccio riduce la mortalità dal 15% al ​​20%. Una persona è considerata ad alto rischio se ha una storia positiva di 30 anni di tabagismo con almeno un pacchetto di sigarette al giorno, e fuma ancora, o sta tentando di smettere, negli ultimi 15 anni.

Si tratta di una “raccomandazione debole”, il che significa che i medici devono discutere con i pazienti i danni e i benefici di sottoporsi allo screening , ha detto Lewin, responsabile della task force che ha redatto le linee guida.
 
Le evidenze
Gli autori spiegano che il numero di pacchetti-anno è il prodotto del numero medio di pacchetti fumati al giorno e il numero di anni di fumo. In altre parole, le persone che hanno fumato un pacchetto al giorno per 30 anni, o due pacchetti al giorno per 15 anni, avrebbero entrambi una storia di 30 pacchetti-anno. Le linee guida canadesi raccomandano anche che la TC a basso dosaggio e la successiva gestione del paziente debbano essere eseguite solo in centri con esperienza nella diagnosi precoce e nel trattamento del cancro al polmone a causa del potenziale rischio di danni legati allo screening, aggiungendo una raccomandazione contro l’impiego di Rx torace, con o senza citologia dell’espettorato. Inoltre, lo screening non è raccomandato per le persone di età inferiore ai 55 anni e superiore a 74 anni, o con un storia di fumo inferiore a 30 pacchetti-anno. “Per queste persone, purtroppo, non abbiamo la prova per sostenere lo screening”, ha detto Lewin. “Noi non sappiamo realmente se li stiamo aiutando o se gli stiamo facendo del male”.
 
Le linee guida attuali statunitensi raccomandano lo screening annuale per le persone dai 55 agli 80 anni con una storia di fumo di 30 pacchetti-anno. Il test TC va interrotto se una persona non ha più fumato per 15 anni o se una persona sviluppa un problema di salute che limita l’aspettativa di vita o la volontà o la capacità di sottoporsi ad intervento chirurgico terapeutico al polmone. Inoltre, la Società Europea di Oncologia Medica (ESMO) raccomanda di non offrire lo screeningdel cancro al polmone per i singoli pazienti come se fosse un test di routine, e che i pazienti che ne fanno richiesta debbano recarsi in un centro specialistico ben attrezzato dove possano essere seguiti nel tempo e che possa anche fornire un trattamento adeguato; il test di screening deve essere limitato a persone dai 55 ai 74 anni con una storia di 30 anni di fumo-un pacchetto al giorno.
 
Fonte: CMAJ 2016
 
Anne Harding
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

© RIPRODUZIONE RISERVATA