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Lunedì 04 APRILE 2016
Asl Asti. Visionari: i pazienti al centro di un nuovo progetto di salute mentale

I pazienti sono protagonisti, ideatori e produttori di un dispositivo narrativo cross-mediale per web, radio e televisione. Preliminare alla costruzione sarà un Corso di formazione per 12 pazienti per acquisire competenze tecniche su creazione e produzione di clip video, puntate radiofoniche e televisive che saranno diffuse da radio e televisioni locali.

I pazienti del Centro di salute mentale diventano protagonisti, ideatori e produttori di un dispositivo narrativo cross-mediale per web, radio e televisione. Finanziato dal Ministero della Salute, ha per capofile l’Asl astigiana e ha visto la collaborazione di 7 Dipartimenti di Salute Mentale sul territorio nazionale. Ha coinvolto pazienti, familiari e operatori in un processo di valutazione partecipata della qualità dei Servizi di Salute Mentale.
Protagonisti del dispositivo cross-mediale e quindi ideatori e produttori dei contenuti saranno i pazienti del Centro di Salute Mentale di Nizza Monferrato. Come esperti per esperienza, i pazienti tratteranno temi di interesse generale (politica, società, storia, poesia) fino ad argomenti di vita quotidiana (musica, cucina e sport). Come esperti saranno protagonisti di uno spazio pubblico per la diffusione multi-mediale di contenuti al di fuori dell’ambito della salute mentale.

“Visionari - spiega Caterina Corbascio Medico Psichiatra, Direttore della Struttura Complessa Psichiatria dell’AslAT. - trae origine dall’esperienza del Progetto Valutazione della qualità dei Servizi di Salute mentale: un percorso di analisi condivisa con pazienti in qualità di valutatori”, di cui la Asl AT è stata capofila. Il Progetto, finanziato dal Ministero della Salute, ha visto la collaborazione di 7 Dipartimenti di Salute Mentale sul territorio nazionale. Il Progetto ha coinvolto pazienti, familiari e operatori in un processo di valutazione partecipata della qualità dei Servizi di Salute Mentale.”
Indicazione prioritaria emersa dal Progetto è che pazienti e familiari condividono la necessità di realizzare azioni contro lo stigma psichiatrico. L’obiettivo finale delle azioni anti-stigma è migliorare l’inclusione sociale dei pazienti-cittadini. E’ noto che lo stigma psichiatrico aggrava la condizione dei pazienti, provocandone esclusione e isolamento sociale.

Preliminare alla costruzione del dispositivo cross-mediale sarà un Corso di formazione per 12 pazienti per acquisire competenze tecniche su creazione e produzione di clip video, puntate radiofoniche e televisive che saranno diffuse da radio e televisioni locali. Il Corso si articolerà in 10 incontri con docenti esperti di comunicazione. I pazienti saranno retribuiti con borse lavoro. Beneficiari dell’iniziativa saranno i pazienti del Centro di Salute Mentale di Nizza Monferrato che acquisiranno le competenze necessarie per diventare ì protagonisti/produttori del primo dispositivo cross mediale della Regione Piemonte realizzato da pazienti psichiatrici. Questa esperienza è premessa per la creazione di una redazione permanente del network.

“Oltre ai pazienti – afferma Ida Grossi Direttore generale dell’Asl AT -, saranno beneficiari le famiglie dei pazienti e i cittadini astigiani. L’obiettivo finale sarà quello di far dialogare società e salute mentale, costruendo una nuova visione del paziente psichiatrico, come persona capace di generare conoscenze e opinioni, arricchite dall’esperienza del disagio psichico”.

Gli obiettivi
1. Realizzazione di un’azione contro lo stigma e il pregiudizio psichiatrico. Il modello di riferimento è già sperimentato in Gran Bretagna (Times to Change: http://www.time-to-change.org.uk/).
2. Formazione di 12 pazienti del Centro di Salute Mentale di Nizza Monferrato per acquisire competenze tecniche spendibili in futuri percorsi di inserimento lavorativo.
3. Ricaduta finale è la creazione di una redazione stabile composta da persone con esperienza di disagio mentale capaci di lavorare autonomamente per la creazione e il mantenimento di un nuovo dispositivo cross-mediale (radio, televisione e web). Il dispositivo è finalizzato alla diffusione di contenuti di interesse generale, teso a favorire le relazioni tra persone psichiatrizzate e società civile.
4. L’ambizione è quella di costruire un prodotto cross mediale che trovi diffusione sui canali televisivi e radiofonici locali e nazionali per promuovere azioni di sensibilizzazione contro lo stigma psichiatrico.

Fasi di lavoro
1. Esiste già un gruppo di pazienti in carico al Centro di Salute Mentale di Nizza Monferrato formati al lavoro di gruppo e alle tecniche di comunicazione in pubblico in virtù della precedente partecipazione al Progetto del Ministero della Salute “Valutazione della qualità dei Servizi di Salute mentale: un percorso di analisi condivisa con pazienti in qualità di valutatori”. Tale gruppo è motivato sulla necessità di azioni tese all’abbattimento dello stigma e del pregiudizio psichiatrico. A questi si aggiungeranno gli altri pazienti interessati a partecipare alla formazione
2. Realizzazione di un Corso di formazione (10 incontri) con n.1 esperto di comunicazione multimediale (regista e produttore documentari televisivi e radiofonici) e un esperto di giornalismo radiotelevisivo. Il corso avrà l'obiettivo di sviluppare:
- Competenze trasversali: la comunicazione, la comunicazione in pubblico, la presenza scenica, lo sviluppo di un'idea narrativa, la ricerca, il passaggio dall’idea alla realizzazione.
- Competenze tecniche: la registrazione audio e video, il montaggio e la distribuzione dei prodotti.
3. Costruzione di un sito internet ‘contenitore’, che ospiterà i prodotti realizzati durante il Corso.
4. Costruzione di 10 clip video e 10 puntate radiofoniche che saranno disponibili e oggetto di diffusione mediatica.
5. La diffusione cross-mediale si avvarrà del sito internet dedicato, di canali radio locali già disponibili e di televisioni locali e nazionali.
Il progetto si concluderà nel prossimo mese di settembre 2016
 

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