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Martedì 05 APRILE 2016
Roma. Ospedale San Camillo: “Nessuna epidemia di stafilococco”

Dopo i 16 casi registrati nelle scorse settimane tra i bambini del reparto di Neonatologia, anche una donna incinta è risultata positiva al tampone nasale. Messa preventivamente in isolamento. Ma la direzione sanitaria rassicura: “Nessun nuovo caso, solo il normale esito delle misure di prevenzione”.

“Non c'e nessuna epidemia, nessun nuovo caso ma il normale esito della prevenzione che riguarda tutti gli operatori sanitari sottoposti a tampone e risultati negativizzati al batterio, e le donne che provengono dai territori e che sono sottoposte al controllo al momento del ricovero in ospedale”. Così la direzione sanitaria dell’ospedale San Camillo di Roma rassicura, con una nota, sulla situazione nella struttura dopo casi di positività allo stafilococco registrati nelle scorse settimane tra i bambini del reparto di Neonatologia e l’esito positivo del tampone nasale effettuato in una in una donna incinta al momento del ricovero.

“Sono state messe in atto tutte le procedure previste in questi casi”, si spiega nella nota. La donna, trovata sana ma positiva, è stata infatti messa “preventivamente” in isolamento. “Per lei e per il suo neonato ancora non nato, sono state predisposte le misure precauzionali volte ad evitare il possibile contatto diretto tra la mamma portatrice sana, e il suo bambino che nascerà per definizione sano e sarà ospitato in isolamento funzionale nel nido, utilizzando tutte le precauzioni da contatto”.

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