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Martedì 03 MAGGIO 2016
Emilia Romagna. Emergenza territoriale, presto ripubblicati gli avvisi per gli incarichi vacanti

Soddisfazione da parte dello Snami per la decisione assunta dal Comitato Regionale della Medicina Generale, che riguarda anche l’avvio di una nuova edizione del corso di idoneità all’emergenza sanitaria territoriale annunciato per l’anno 2016, “corso estremamente ambito dai giovani professionisti”, spiega il sindacato.

Saranno ripubblicati, già dal prossimo semestre, gli avvisi per gli incarichi vacanti dei medici dell’emergenza sanitaria territoriale nelle zone carenti. La scelta, secondo quanto comunicato alle organizzazioni sindacali da parte del servizio Assistenza Territoriale della regione Emilia-Romagna, sarebbe stata assunta nel corso dell’ultimo Comitato Regionale della Medicina Generale del 27 aprile 2016. A riferirlo è una nota dello Snami Emilia Romagna, che esprime “soddisfazione per la scelta”, arrivata “dopo molti anni (primi anni 2000 circa)”, e in linea con quanto “previsto dall’Accordo Collettivo Nazionale per i medici di medicina generale consentendo il ripristino dell’intero apparato contrattuale ivi compresi i riavvicinamenti familiari e le pratiche di trasferimento”.

Non solo. La “soddisfazione” dello Snami riguarda anche la contestuale decisione del Comitato, sempre quanto riferito dal sindacato, di avviare una nuova edizione del corso di idoneità all’emergenza sanitaria territoriale annunciato per l’anno 2016, “corso estremamente ambito dai giovani professionisti”, spiega lo Snami.

Lo Snami assicura quindi il proprio impegno a garantire “la massima attenzione e presterà la più ampia collaborazione per il corretto e puntuale svolgimento dei nuovi corsi di idoneità all’emergenza e si batterà per un incremento sostanziale del numero di posti e l’attivazione del corso in ogni area vasta dell’Emilia-Romagna”. E “come già preannunciato nelle decisioni nazionali di settore – spiega il sindacato – Snami proporrà l’instaurazione di un rapporto convenzionale strutturato nell’ambito dell’Emergenza Sanitaria Territoriale ai medici titolari di corso di idoneità all’ Emergenza Sanitaria Territoriale promuovendo successivamente l’acquisizione del titolo di formazione in Medicina Generale anche mediante l’attivazione di percorsi innovativi ai sensi dell’ Art. 12 del DM regolamentante la formazione in Medicina Generale”.

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