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Martedì 03 MAGGIO 2016
Lombardia. Regione diffida ex Cda e Revisori del San Matteo

L'atto, spiega una nota della Regione, per interrompere i termini di prescrizione per il ristoro di eventuali danni patrimoniali e reputazionali, qualora fossero accertati. “In fase di approvazione del bilancio dell'esercizio 2014 ono emerse tensioni finanziarie che, ad una prima verifica, hanno rivelato possibili elaborazioni extra contabili risalenti ad anni precedenti".

"Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni ha informato la Giunta regionale di avere inviato ai componenti dei CdA e dei Collegi dei Revisori in carica negli anni 2009/2014 e ai corrispondenti vertici manageriali della Fondazione IRCCS San Matteo di Pavia una formale diffida che ha lo scopo di interrompere i termini di prescrizione per il ristoro di eventuali danni patrimoniali e reputazionali, qualora fossero accertati".
 
A comunicarlo una nota di Regione Lombardia in cui si spiega che “l'iniziativa si configura come atto dovuto a tutela dell'interesse pubblico, poiché in fase di approvazione del bilancio dell'esercizio 2014 sono emerse tensioni finanziarie (ad esempio, ritardi nel pagamento di forniture) che, ad una prima verifica, hanno rivelato possibili elaborazioni extra contabili risalenti ad anni precedenti (debiti non puntualmente registrati nei bilancio annuali di competenza)".

Parallelamente, riferisce la nota, la Giunta regionale ha approvato la proposta di piano di risanamento presentato da parte del rinnovato CdA della Fondazione IRCCS San Matteo di Pavia, “a seguito delle verifiche condotte anche con il supporto di professionisti specializzati”.

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