quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 03 MAGGIO 2016
Medicina. Vogliamo la laurea abilitante



Gentile Direttore,
come è noto la carriera di un giovane medico specialista inizia soltanto dopo i trent’anni. Ciò è in parte dovuto alla doverosa preparazione necessaria ad un professionista della salute, ma anche a lungaggini burocratiche che rallentano il percorso del giovane medico.
 
La maggiore è sicuramente rappresentata dall’esame di Stato, calendarizzato due volte all’anno. Al futuro medico è richiesto, dopo la laurea, di frequentare un tirocinio di 3 mesi (che fa seguito ai numerosi tirocini già previsti durante il corso di Laurea). Successivamente occorre attendere e superare un test a quiz dopo il quale il medico può finalmente iscriversi all’Ordine. Questa trafila, a fronte di un percorso didattico davvero poco significativo, può durare anche un anno.

Apprendiamo pertanto con soddisfazione l’apertura di un tavolo tecnico al MIUR per l’istituzione della Laurea abilitante. Cambiando le attuali norme sarà possibile, speriamo a breve, conseguire una laurea in Medicina, già abilitante all’esercizio della professione (dopo l’iscrizione all’Ordine). Tale proposta, avanzata in più sedi dalla CISL Medici, va sicuramente incontro al bisogno di accelerare la carriera del giovane medico anticipando il suo ingresso nel mondo del lavoro.

A tal proposito attendiamo fiduciosi l’emanazione del bando, da parte del MIUR, per le specializzazioni mediche relativo all’anno 2015/2016. Visto che si è già oltre il termine prefissato (cioè il 30 aprile), ci auguriamo di poter comunicare, senza ulteriori ritardi, ai giovani medici la data del concorso.
 
Marcello Petrini
Referente Nazionale Giovani CISL Medici 

© RIPRODUZIONE RISERVATA