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Lunedì 16 MAGGIO 2016
Bologna. Al via il 18 maggio Exposanità, la 20° edizione della mostra dedicata alla sanità. Ampio spazio per il diabete giovanile

Quest’anno, per la prima volta, ci sarà uno stand della Regione, dove sarà possibile conoscere i dieci progetti dell’area salute e benessere, finanziati all’interno del primo bando Por Fesr 2014-2020 dedicato ai laboratori. Il 21 maggio prevista la tavola rotonda dedicata alle nuove tecnologie a favore dei bambini e ragazzi con diabete, promossa dalla Fdg - Federazione Nazionale Diabete Giovanile. 

Saranno tre giorni (18, 19 e 20 maggio) interamente dedicati alla sanità e all’assistenza. Con espositori da tutto il mondo. Torna, nel quartiere fieristico di Bologna, Exposanità, mostra internazionale con oltre 200 appuntamenti tra convegni e workshop, e numerose iniziative speciali (dal focus “involucro ospedale” ai percorsi di screening gratuiti, al salone “terza età”). Il progetto di internazionalizzazione dell’edizione 2016 - la ventesima - vede l’Argentina quale Paese ospite. La cerimonia inaugurale, fissata per il 18 alle ore 10 (Ingresso Ovest Costituzione), vedrà infatti il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, e il direttore generale Sanità per la Provincia di Buenos Aires, Carolina Inés Rocca. E’ invitato il ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin.

Seguirà, a partire dalle 10.30, il convegno inaugurale, “Innovazioni tecnologiche in sanità: tra spending review e necessità di garantire salute” (Sala Concerto Centro Servizi Blocco D). Numerosi gli interventi, tra cui quello del presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, e dell’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi.

Quest’anno, per la prima volta, ci sarà uno stand della Regione (numero B5, Padiglione 25), dove sarà possibile conoscere i dieci progetti dell’area salute e benessere, finanziati all’interno del primo bando Por Fesr 2014-2020 dedicato ai laboratori, coordinati da Aster. Come nelle passate edizioni, ci sarà lo stand del Servizio sanitario regionale (numero A5, Padiglione 25) a cura dell’assessorato alle Politiche per la salute insieme alle Aziende sanitarie. Qui i visitatori troveranno video e materiale informativo sulle campagne di comunicazione in corso, sulle esperienze e sui progetti di promozione della salute delle varie Aziende. Entrambi gli stand saranno visitati dalla delegazione argentina mercoledì alle 12.

Dopo il convegno “La cooperazione in sanità tra Emilia-Romagna ed Argentina: formazione, istituzioni e mercato” (ore 15), alle 17.30, nella Sala Concerto centro servizi blocco D, ci sarà la firma della dichiarazionecongiunta tra Regione Emilia-Romagna e Università degli Studi di Bologna per la collaborazione sull’Osservatorio di economia sanitaria Emilia-Romagna e America Latina. Un atto, questo, che fa seguito alla missione internazionale dello scorso mese di marzo dell’ateneo bolognese e della Regione a Buenos Aires. Con la firma di mercoledì Università e Regione concorderanno di effettuare, nelle settimane successive, tutti gli approfondimenti per la stipula di un accordo che coinvolga istituzioni argentine e latino-americane e che faciliti l’interscambio nel campo della ricerca, della produzione, della sperimentazione e dell’offerta di beni e servizi per la salute e il benessere della persona.

“Nuove tecnologie per raggiungere e mantenere il compenso metabolico nel bambino e nel giovane con diabete”. È da qui che partirà, il 21, la tavola rotonda dedicata alle nuove tecnologie a favore dei bambini e ragazzi con diabete, promossa dalla Fdg - Federazione Nazionale Diabete Giovanile – con il patrocinio di Antel e con la collaborazione di Agd Bologna. L’apertura dei lavori sarà a cura dal Presidente di Agd Bologna, Salvatore Santoro, e del Presidente di Fdg, Antonio Cabras. Due le parti in cui si articolerà la giornata: gli argomenti del ‘primo tempo’ riguardano il monitoraggio continuo della glicemia, l’infusione continua dell’insulina, senza dimenticare la questione dell’affidabilità dei sistemi per l’autocontrollo glicemico, glucometri, strumenti che hanno cambiato il rapporto del diabetico con la sua malattia, oltre agli aspetti normativi e le modalità di prescrizione delle tecnologie.

Di tutto questo parlerà Stefano Zucchini, dirigente medico del reparto di Diabetologia Pediatrica del Policlinico Sant’Orsola – Malpighi di Bologna. La seconda parte, le nuove insuline e la chetoacidosi diabetica in ambito pediatrico. Al diabete è legata la chetoacidosi, i numeri sono molto preoccupanti, “ Una vera e propria emergenza “ - dicono i pediatri diabetologi - che può portare sino alla morte. Alla diagnosi di malattia diabetica nel biennio 2012-2013 di circa 3000 casi, 800 tra bambini ed adolescenti erano in chetoacidosi. Ne parlerà Giulio Maltoni, della Diabetologia Pediatrica del S.Orsola.

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