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Mercoledì 18 MAGGIO 2016
Al via domani a Rimini la convention Fnomceo. “Disegniamo il medico, il paziente, la medicina e la sanità del futuro”

Formazione, medicina di genere, rapporti con le altre professioni sanitarie, Responsabilità professionale e molto altro ancora. Questi alcuni dei temi che saranno al centro della tre giorni riminese che si apre domani. Previste più di 600 partecipanti che seguiranno i 24 workshop tematici. Chersevani: “Vogliamo sì guardare al futuro, ma partendo dalle nostre radici”. IL PROGRAMMA

Ambiente e Salute, Medicina di Genere, Formazione, Medicina Narrativa, Cybermedicine, Responsabilità professionale, rapporti con le altre Professioni sanitarie, gestione della Complessità, nuovi bisogni di Salute, Organizzazioni sanitarie, accreditamento delle Società Scientifiche. E, ancora, la pubblicità, la sanità “low cost”, i progetti di Odontoiatria Sociale e solidale, la normativa per l’apertura degli Studi odontoiatrici, la Riforma degli Ordini. Sono, questi, solo alcuni dei temi che saranno affrontati a Rimini nei 24 Workshop di area Medica e Odontoiatrica della III Conferenza della Professione – “Guardiamo al Futuro: quale medico, quale paziente, quale medicina nel SSN?” – che si aprirà giovedì prossimo, 19 maggio alle 15. Più di 600 i partecipanti attesi alla convention.
      
“Vogliamo sì guardare al futuro, ma partendo dalle nostre radici – afferma il Presidente della Fnomceo, Roberta Chersevani -. E le nostre radici sono la Relazione di cura, i principi etici fondanti della professione e il ruolo di mediatore del medico. Mediatore tra la malattia e la salute, tra la sofferenza e il benessere. Ma anche, appunto, tra il passato e il futuro. E mediatore, nel quotidiano, tra i bisogni di Salute dei nostri pazienti, che sempre sono la nostra priorità, e le esigenze dell’economia e i lacci della burocrazia. Sinora il Sistema ha tenuto, ed è stato anche un po’ per merito nostro. Ma, come ho ripetuto tante volte in questi giorni, non possiamo farcela da soli. È per questo che abbiamo scelto come hashtag#noiconvoirimini2016”.
 
“Se ci chiediamo quale medico si presenta al futuro – le fa eco il presidente dell’Omceo di Rimini, Maurizio Grossi - , dobbiamo chiederci quale medico siamo in grado di formare e consegnare al futuro. Se l’obiettivo è un nuovo medico per una medicina in evoluzione, i modelli vanno trasformati e potenziati per non rischiare l’autoreferenzialità e l’implosione”.   
 
Giovedì 19, dopo la presentazione della Convention, a cura del segretario Luigi Conte, l’introduzione dei presidenti ospiti (Maurizio Grossi, presidente Omceo Rimini, Stefano Falcinelli, Ravenna, e Michele Gaudio, Forlì -Cesena), le relazioni introduttive del presidente Fnomceo, Roberta Chersevani e del Presidente Commissione Albo Odontoiatri, Giuseppe Renzo, ci sarà un ricordo di Aldo Pagni, già Presidente della Federazione e recentemente scomparso. Seguiranno i saluti delle autorità (invitati anche  Matteo Renzi e Beatrice Lorenzin) e la proiezione di due filmati: “Professione ieri e oggi”, un video originale prodotto dall’Osservatorio Giovani della Fnomceo, e un montaggio di alcuni frame di Fuocoammare, il film-documentario di Gianfranco Rosi. Seguirà l’intervento di Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa che da anni accoglie i migranti, li visita, ne constata a volte i decessi e al quale, nel film, è affidata un’accorata testimonianza.
 
Due saranno le Tavole Rotonde principali, una di apertura e una di chiusura dei lavori: quella del 19 inquadrerà l’evoluzione, il contesto, i problemi e i principi fondanti della professione; quella del 21 tirerà le conclusioni della convention. A parteciparvi, non solo medici e odontoiatri: tra gli altri, il sociologo Ivan Cavicchi, il giornalista scientifico Pietro Greco, il bioeticista Sandro Spinsanti, il giurista Gianfranco Iadecola, il direttore de “Il Dubbio” Piero Sansonetti. E poi il presidente della XII Commissione Igiene e Sanità del Senato, Emilia Grazia De Biasi, i componenti Nerina Dirindin e Amedeo Bianco, il presidente della XII Commissione Affari Sociali della Camera, Mario Marazziti e il componente Federico Gelli, che è stato anche relatore del DDL sulla Responsabilità Professionale del Personale Sanitario. E ancora, rappresentanti della Fnomceo, della Cao, degli Ordini, dell’Università, degli Assessorati, degli Ospedali.
 
Venerdì, giornata interamente dedicata ai Workshop. Sabato, ci saranno i “take home message”, i messaggi da portare a casa: una brevissima sintesi dei concetti chiave emersi dai dibattiti.

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