quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 20 GIUGNO 2016
Certificati medici e sport non agonistico. Dalle bocce al tiro con l’arco: ecco per chi non è obbligatorio. La circolare del Coni

Arrivano le indicazioni del Comitato Olimpico che distinguono in base al tesseramento le categorie che svolgendo attività sportiva non agonistica che sono obbligate o no al certificato medico. Esonerato anche chi fa Golf, Biliardo, Curling e Pesca sportiva. LA CIRCOLARE

Certificati medici per attività non agonistica: arrivano finalmente le indicazioni del Coni che chiariscono ulteriormente quali saranno i tesserati in Italia obbligati e no al certificato medico.
 
Le indicazioni (approvate anche da Lungotevere a Ripa), previste da circolari del Ministero della Salute in ottemperanza alla legge Balduzzi e al decreto applicativo del 2013, arrivano con qualche mese di ritardo (erano previste entro il 31 ottobre 2015) ma distinguono tra le diverse tipologie di tesseramento, in modo da limitare l'obbligo di certificazione ai "tesserati che svolgono attività sportive regolamentate" ed esonerare i tesserati "che svolgono attività sportive che non comportano impegno fisico" e quelli che "non svolgono alcuna attività sportiva". 
 
Ma vediamo cosa dice la circolare del Coni. Innanzitutto vengono divisi i tesserati in tre categorie:
 
a)Tesserati che svolgono attività sportive regolamentate.
In questo caso il certificato medico di idoneità non agonistico è obbligatorio e rientrano in questa categoria tutte le persone fisiche tesserate in Italia, non agoniste, che svolgono attività organizzate dal Coni, da società o associazioni sportive affiliate alle Federazioni sportive nazionali ad eccezioni di alcuni casi previsti dal punto b.
 
b) Tesserati che svolgono attività sportive che non comportano impegno fisico. I tesserati delle seguenti categorie non sono obbligati alla certificazione sanitaria, anche se è raccomandato un controllo medico. Ma ecco l’elenco delle discipline:
- Sport di Tiro (tiro a segno, tiro a volo, tiro con l’arco, tiro dinamico sportivo)
- Biliardo sportivo
- Bocce (ad eccezione della specialità volo di tiro veloce
- Bowling
- Bridge
- Dama
- Giochi e sport tradizionali (discipline regolamentare dalla Figest)
- Golf
- Pesca sportiva di superficie (ad eccezione della pesca d’altura)
- Scacchi
- Curling
Inoltre sono compresi nella categoria esonerata dall’obbligo del certificato medico anche le attività facenti capo a federazioni sportive nazionali il cui impegno fisico è minimo (aeromodellismo, imbarcazioni radiocomandate, attività sportiva cinotecnica).
 
c) Tesserati che nono svolgono alcuna attività sportiva (non praticanti).
Anche questa categoria non è sottoposta all’obbligo di certificato medico. In questo caso all’atto del tesseramento dovrà essere indicato che il soggetto è dichiarato “non praticante”.
 
L.F.

© RIPRODUZIONE RISERVATA