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Martedì 21 GIUGNO 2016
Lazio. Fimmg dichiara stato agitazione. Nel mirino i conguagli 

Il nodo sono infatti i conguagli delle Unità di cure primarie gestiti da Lazio Crea, la nuova società nata dalla fusione tra Lazio Service e Lait con l’obiettivo di istituire un punto di riferimento unico per la gestione dei sistemi informativi e delle funzioni amministrative. il sindacato dei medici di famiglia annuncia: “Ogni rapporto con l’Istituzione Regionale da oggi è interrotto fintanto che tale situazione non venga risolta”.

La Fimmg dichiara lo stato di agitazione della categoria nel Lazio. Nel mirino, riferisce una nota, “l’incredibile comportamento di LazioCrea in merito alla vicenda conguagli delle Unità di cure primarie semplici (Ucps), tale da mettere in discussione anche il rapporto di proficua collaborazione con la Regione, instauratosi in questi anni per incrementare la sanità territoriale come da indicazioni del Presidente Zingaretti, nonostante le richieste di chiarimenti in merito effettuate non solo dalla Fimmg ma anche dalla direzione regionale della Sanità e dalle altre sigle sindacali”.

Lazio Crea è la nuova società che nasce dalla fusione tra Lazio Service e Lait con l’obiettivo di istituire un punto di riferimento unico per la gestione dei sistemi informativi e delle funzioni amministrative della Regione. “Per offrire una assistenza sanitaria adeguata ai nostri cittadini non pretendiamo trattamenti di lusso a 5 stelle ma nemmeno sciatterie e mancanza di rispetto. Pertanto – conclude la nota - ogni rapporto con l’Istituzione Regionale da oggi è interrotto fintanto che tale situazione non venga risolta”.
 

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