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Giovedì 23 GIUGNO 2016
Farmaci. Ecco il decreto sul payback. “Sconto” alle imprese del farmaco per il ripiano dello sforamento della spesa ospedaliera

Il decreto Enti locali, approvato lo scorso lunedì in Consiglio dei Ministri, prevede all'articolo 21 uno sconto del 10% sulla quota del ripiano 2013-2014 spettante alle industrie, ed uno del 20% per l'anno 2015. Viene messa così la parola fine ad un contenzioso andato avanti per anni. La misura è stata contestata ieri dal M5S che ha parlato di un "regalo alle imprese che potrebbe essere anche superiore a 300 mln". IL DECRETO

Farmaci e payback, si avvia a chiude il lungo contenzioso riguardante i calcoli sul ripiano a carico delle aziende farmaceutiche per lo sforamento dei tetti della farmaceutica ospedaliera. È quanto prevede l'articolo 21 del decreto Enti Locali, approvato lo scorso lunedì da Palazzo Chigi, che prevede uno sconto del 10% sulla quota del ripiano 2013-2014 spettante alle industrie, ed uno del 20% per l'anno 2015. Una misura ieri fortemente contestata dal M5S che ha parlato di un " un regalo alle imprese che potrebbe essere anche superiore a 300 mln".
 
Il meccanismo dei tetti è stato da più voci definito ormai "inadeguato" a governare una spesa che, dopo aver raggiunto i 5,4 miliardi di euro lo scorso anno, sforando del 34% il tetto di spesa previsto, si appresta ora a segnare l'ennesimo sforamento record quest’anno.
 
Il Governo, in attesa di realizzare una revisione della governance della spesa farmaceutica da realizzarsi entro fine anno, ha nel mentre chiuso questa impasse che si trascinava da anni a causa della difficoltà di rilevare i veri flussi della spesa per la farmaceutica ospedaliera. Nel testo si spiega dunque che Aifa sarà autorizzata a pubblicare, entro 15 giorni dall'approvazione del decreto "l'elenco contenente gli importi dovuti a titolo di ripiano degli eventuali sfondamenti dei tetti di spesa farmaceutica per gli anni 2013, 2014 e 2015, da parte delle aziende farmaceutiche titolari di Aic, (autorizzazione di immissione al commercio). Entro  i successivi 15 giorni, poi, le case farmaceutiche corrisponderanno provvisoriamente a ciascuna regione e provincia autonoma la quota di ripiano a proprio carico per ciascuno degli anni 2013, 2014 nella misura del 90% e per il 2015 nella misura dell'80% dell'importo presente in elenco".
 
Quanto all'anno corrente, entro il prossimo 31 ottobre l'Aifa dovrà definire per ciascuno dei tetti previsti l'eventuale sforamento relativo al periodo 1 gennaio - 30 settembre 2016 indicando per ciascuna delle aziende titolari di Aic la quota di superamento a proprio carico da corrispondersi entro il 15 novembre 2016. Successivamente, entro il 28 febbraio 2017, l'Aifa dovrà definire per ciascuno dei tetti previsti lo sfondamento definitivo relativo all'anno 2016, indicando per ciascuna delle aziende titolari di Aic la quota di superamento a proprio carico da corrispondersi entro il 15 marzo 2017.
 
Giovanni Rodriquez

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