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Martedì 05 LUGLIO 2016
Campania. De Luca alla prova della nomina dei manager Asl: nell’albo anche il commissario Polimeni. E il 16 luglio seduta del Consiglio tutta dedicata alla sanità

Ci sarà una seduta monotematica del Consiglio regionale della Campania il 19 luglio prossimo dedicata alla Sanità: a deciderlo la Conferenza dei Capigruppo a margine dell’audizione dell’intersindacale della dirigenza medica ieri con il capogruppo di FI Armando Cesaro. Intanto nuova seduta in Commissione Trasparenza sull’ospedale Annunziata. E De Luca decide sulle nomine dei manager. Nell’albo anche Polimeni.

Nuova audizione ieri in Commissione Trasparenza, sul caso dell’ospedale Annunziata. Hanno partecipato i vertici dell’Asl Napoli 1, del Santobono e della Seconda università interessati a vario titolo alla riorganizzazione dei servizi pediatrici nel centro storico di Napoli. “Nessuno dei commissari invitati si è presentato – sottolinea la presidente Ciarambino, consigliere del Movimento 5 Stelle - ma hanno inviato in subordine i loro delegati”.
Sono stati ascoltati in rappresentanza della Sun il professore Roberto Alfano, responsabile della Programmazione sanitaria dell’azienda ospedaliera universitaria, Angelo Mengano, direttore responsabile del Distretto 31 della Asl Napoli 1 e Rodolfo Conenna, direttore sanitario del Santobono –Pausilipon, oltre ai rappresentanti dei sindacati medici. Fari puntati, ancora una volta, sulla vicenda della chiusura dell’ospedale Annunziata.

“Io e i Consiglieri membri della Commissione, nelle prerogative dell’organismo del Consiglio regionale e nell’esercizio del controllo sugli atti e la Trasparenza – spiega la presidente della Commissione Ciarambino - abbiamo tentato di scrivere, finalmente, una pagina di chiarezza sull’intera vicenda della chiusura del polo materno-infantile del centro storico di Napoli come disposto dal nuovo Piano ospedaliero a decorrere dal 1° luglio. Un confronto certamente utile ma non dirimente – spiega l’esponente 5 Stelle – dove la Commissione per la prima volta ha acquisito informazioni dirette, ma anche constatato e registrato una serie di gravi criticità e ancora tante lacune da chiarire”. “L’ospedale Annunziata – aggiunge Ciarambino - sarà destinato a presidio territoriale con un consultorio a supporto delle problematiche della maternità e un centro vaccinale, oltre a un’unità di medicina di base e una guardia medica attiva h24”. 
 
Ciarambino lamenta poca chiarezza sui posti letto in Tin, di cui 10-12 (sui 16 attivi all’Annunziata ndr) destinati alla Sun, ma non ancora attivi, sebbene i ricoveri nella Terapia intensiva neonatale dell'Annunziata siano stati già sospesi.
 

“La Commissione è chiamata ad esercitare un'azione di controllo - conclude Ciarambino - oggi è un primo passo di chiarezza su una vicenda, la chiusura dell’Annunziata, che sta suscitando grande allarme sociale in quanto si sono succedute e continuano a succedersi notizie contraddittorie, senza spiegare con chiarezza alla popolazione e agli stessi operatori sanitari ciò che sta accadendo con il declassamento della struttura sanitaria - ritenuta un’eccellenza - a semplicemente presidio territoriale”. “Restano i dubbi e le perplessità – spiega ancora la responsabile della Commissione - di lasciare senza assistenza pediatrica sufficiente tutta la popolazione, non solo del centro storico ma dell’intera area orientale di Napoli. Oggi, in Commissione, sono state fatte affermazioni per ora non suffragate da atti”. “A tal riguardo - conclude Ciarambino - abbiamo chiesto che ci vengano forniti i documenti che attestino la garanzia dell'assistenza sanitaria, insieme a un cronoprogramma dove alle chiusure corrispondano nuove aperture dei medesimi servizi”.

Tutte garanzie che lo stesso De Luca aveva chiesto nei giorni scorsi ai commissari Polimeni e D’Amario con i quali è stato poi concordato di legare la dismissione della Pediatria dell’Annunziata all’attivazione del nuovo reparto al Loreto Mare previsto dal Piano ospedaliero, trasloco praticabile però solo guadagnando spazi con l’apertura dell’ospedale del Mare. Con i consiglieri presenti si è inoltre convenuto di redigere un documento con tutte le criticità emerse ed i punti da chiarire, da sottoporre al commissario Polimeni e al presidente De Luca, mentre la Cimo e altre forze sindacali spingono per la valutazione del progetto di riconversione dell’Annunziata presentato alla Regione nei mesi scorsi ma mai protocollato.
Intanto l’intersindacale - dopo essersi imbavagliata nei giorni scorsi in Conferenza stampa, a segnalare la mancata partecipazione dei medici nelle fasi di stesura del Piano ospedaliero - ha incontrato il Capogruppo di Forza Italia Armando Cesaro che aveva sollecitato, a propria volta, una seduta della Quinta Commissione Sanità presieduta da Raffaele Topo con il commissario Polimeni che, per ora, non si è tenuta. A rimediare è intervenuta la Conferenza dei Capigruppo che ha deciso per propria iniziativa di convocare una seduta monotematica dell’Aula sulla Sanità per il 19 luglio.

“Finalmente una seduta straordinaria sulla Sanità – commenta Cesaro - finalmente un primo confronto politico per dare voce ai bisogni dei cittadini”. “Si tratta certamente di una battaglia vinta dall’opposizione di centrodestra che, tuttavia, non basta”. “La salute - ricorda ancora Cesaro - non si garantisce lavorando sui freddi numeri ma ascoltando i cittadini e, soprattutto, coloro che la sanità la fanno sul campo, i medici. Ed è grave che su di un Piano ospedaliero che si limita solo a chiudere strutture – conclude il capogruppo regionale di Forza Italia – il commissario Joseph Polimeni, nonostante una nostra richiesta di audizione in Commissione Sanità, continui a evitare il confronto”.

In arrivo i nuovi manager
E il 19 luglio potrebbe essere una data in cui potrebbero essere già in pista i nuovi direttori generali chiamati da De Luca a guidare 15 delle 17 aziende sanitarie campane attualmente commissariate (con l’eccezione dell’azienda dei Colli e del Santobono, uniche strutture dove in sella ci sono manager con pieni poteri, il cui mandato scade tra un anno).
 
Dopo il via libera dei giorni scorsi in giunta all’aggiornamento dell’albo degli aspiranti manager (115 nomi che si aggiungono all’elenco vigente dal 2014 fatto di 462 profili), e la successiva pubblicazione sul Bollettino regionale, entro i prossimi 10 giorni il presidente De Luca formalizzerà gli incarichi. Designazioni assunte in solitario in base alle nuove norme approvate in Consiglio a fine maggio. Tra le new entry dell’albo spicca il nome di Jospeh Polimeni, attuale commissario governativo per la sanità regionale che così sembrerebbe opzionare un ruolo nella Sanità campana al termine della fase commissariale che dovrebbe concludersi entro il 2017.
 
Ettore Mautone

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