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Mercoledì 25 MAGGIO 2011
Indennità di esclusività. Fp Cgil chiede incontro a Coletto

Il segretario nazionale della Fp Cgil Medici, Massimo Cozza, ha inviato oggi una richiesta di incontro al coordinatore degli assessori regionali alla Sanità per un confronto sulle criticità riguardanti l’indennità di esclusività già sollevate dall’assessore toscano Daniela Scaramuccia. Il diritto all’indennità, ha detto Cozza, “deve essere tutelato su tutto il territorio nazionale in modo omogeneo”.

La Fp-Cgil Medici ha inviato oggi, a firma del segretario nazionale Massimo Cozza, una richiesta di incontro all'assessore Luca Coletto, coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni, per “tutelare su tutto il territorio nazionale in modo omogeneo il diritto di passaggio alla fascia superiore della suddetta indennità anche nel periodo 2011-2013, così come previsto dalla vigente normativa contrattuale nazionale”.
Nella richiesta si fa riferimento “all’apprezzabile lettera dell’assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana Daniela Scaramuccia del 20 maggio 2011”, con la quale si invita lo stesso Coletto ad affrontare nella Commissione Salute la questione della possibile disparità di trattamento nella corresponsione della indennità di esclusività, alla luce del Dl 78/2010 e del documento interpretativo della Conferenza del 10 febbraio 2011.
“L’indennità di esclusività - conclude Cozza - rappresenta un valore professionale irrinunciabile per chi vuole lavorare solo nella sanità pubblica, e una sua svalutazione, seppur limitata ad alcune aziende, rappresenterebbe un vulnus per il servizio pubblico”.

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