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Martedì 31 MAGGIO 2011
Ai nastri di partenza campagna di sensibilizzazione sulla sarcopenia
La perdita di massa muscolare correlata all'età colpisce 5 milioni di persone in Italia: il 30 per cento degli adulti sopra i 60 anni e il 50 per cento degli anziani sopra gli 80 anni. A 50 anni molte persone hanno già perso il 10 per cento della loro massa muscolare e più del 30 per cento scompare entro i 70 anni.
“Più forza nella vita”. È questo il nome della campagna nazionale itinerante che partirà il 13 giugno da Torino e offrirà un check-up gratuito per informare gli italiani over-60 sulla sarcopenia, la perdita di massa muscolare correlata all’età. L’iniziativa, promossa dal Centro di Medicina dell’Invecchiamento del Policlinico “A. Gemelli” di Roma e sostenuta da Abbott, fornirà consigli utili sui vantaggi di un’alimentazione completa e bilanciata e sull’uso di supplementi nutrizionali orali uniti a una regolare attività fisica per mantenersi attivi e godere di buona salute.La sarcopenia è una sindrome correlata all’età caratterizzata dalla perdita progressiva e generalizzata della massa muscolare e della forza fisica, che di solito comincia a manifestarsi intorno ai 40-50 anni di età e colpisce approssimativamente il 30 per cento degli adulti sopra i 60 anni e il 50 per cento degli anziani sopra gli 80 anni (per una stima di oltre 5 milioni di persone in Italia). A 50 anni molte persone hanno già perso il 10 per cento della loro massa muscolare e più del 30 per cento entro i 70 anni. Tutto questo si traduce nel progressivo declino della forza muscolare e della performance fisica tanto che la sarcopenia è la principale causa di invalidità e debolezza nell’anziano.
“Le persone che vanno incontro ad una riduzione della massa muscolare spesso hanno difficoltà a svolgere le normali attività quotidiane, come ad esempio fare la spesa, camminare a passo veloce, sollevare oggetti relativamente pesanti”, ha spiegato Francesco Landi, del Centro di Medicina dell’Invecchiamento dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e Responsabile scientifico della campagna. “Un’alimentazione completa e bilanciata e un’attività fisica regolare rappresentano un fattore importante per conservare la massa muscolare”.“Seguire una dieta bilanciata può essere una vera sfida nella vita frenetica di tutti i giorni”, ha aggiunto Antonio de Belvis, ricercatore dell’Istituto di Igiene alla Cattolica. “Le ricerche dimostrano che solo il 5,7 per cento degli italiani adotta una dieta bilanciata con verdura, ortaggi e frutta. In aggiunta a questo, solo un terzo della popolazione pratica uno sport, mentre 4 italiani su 10 si sono dichiarati sedentari”.
Dieta equilibrata e attività fisica è quindi la ricetta per contrastare il declino muscolare. “Laddove questo non fosse possibile, ad esempio a causa di un regime alimentare non bilanciato - ha concluso Landi - può essere indicata l’assunzione di un supplemento nutrizionale orale completo e bilanciato che contenga proteine, vitamine e altri componenti fondamentali, come la vitamina D e l’HMB (un derivato dell’aminoacido leucina), essenziali per stimolare la sintesi proteica muscolare e rallentare il decorso della sarcopenia”.
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