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Mercoledì 08 GIUGNO 2011
Lazio. Inaugurato a Rocca Priora Centro diurno per Alzheimer

Nella struttura semiresidenziale per i pazienti di Frascati, Grottaferrata, Colonna, Monte Porzio Catone, Montecompatri, Rocca di Papa e Rocca Priora, saranno assistiti 12 pazienti attraverso una serie di attività finalizzate al mantenimento di abilità cognitive e allo sviluppo delle capacità di relazione. Per l’assessore alle Politiche sociali, Aldo Forte, si tratta di un progetto “in linea con il principio d’integrazione socio-sanitaria con il quale stiamo rilanciando la sanità regionale”.

“L’inaugurazione di un centro Alzheimer come quello di Rocca Priora corrisponde in pieno al nostro progetto di potenziamento delle strutture e dei servizi che affiancano, a quello sanitario, un intervento di tipo sociale. Un progetto di riconversione delle strutture ospedaliere, basato sul principio dell’integrazione socio-sanitaria come avviene in tutti i maggiori paesi d’Europa, con il quale stiamo rilanciando la sanità del Lazio”. Lo ha dichiarato l’assessore alle Politiche, Aldo Forte, a margine dell’inaugurazione del Centro diurno per le demenze e i malati di Alzheimer di Rocca Priora, attivato attraverso un progetto del Piano di Zona del distretto sociosanitario H1 finanziato dall’assessorato regionale.
Si tratta di una struttura semiresidenziale per gli abitanti di Frascati, Grottaferrata, Colonna, Monte Porzio Catone, Montecompatri, Rocca di Papa e Rocca Priora, nella quale saranno assistiti 12 pazienti, attraverso una serie di attività finalizzate al mantenimento di abilità cognitive ed espressive e allo sviluppo delle capacità di relazione.

“La visione ospedalocentrica – ha spiegato Forte - è ormai tramontata e ripensare le strategie sanitarie e socio-assistenziali è imprescindibile, soprattutto per quanto riguarda la gestione della cronicità, come nel caso specifico dell’Alzheimer che nel Lazio interessa 55 mila anziani”.

“L’Assessorato, – ha continuato Forte – pur nella difficile situazione determinata dai tagli al sociale dello Stato, sta investendo nel potenziamento di servizi come quello del nuovo centro per le demenze di Rocca Priora”. In particolare si sta lavorando per riequilibrare sul territorio l’offerta assistenziale. “Basti pensare – ha precisato – che esistono nel Lazio 15 centri diurni di cui 10 a Roma e uno per provincia che costituiscono solo in parte una risposta”. L’obiettivo dichiarato è quello di garantire, soprattutto attraverso una gestione integrata dei servizi socio-sanitari offerti da enti, strutture e associazioni, “un’assistenza domiciliare qualificata che da un lato preservi l’autosufficienza del paziente il più a lungo possibile; dall’altro sostenga le famiglie nel loro quotidiano impegno assistenziale”.
 

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