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Lunedì 28 NOVEMBRE 2016
Referendum. Gelli (Pd): “Aperti ben 500 comitati del ‘Sì per un'Italia in salute’, per informare sull'importanza del nuovo Titolo V”

“La risposta della società civile è stata entusiasmante, ma dobbiamo far fronte ad un'azione di disinformazione e imbarazzante strumentalizzazione da parte del fronte del No, che con i 5 stelle, i vari Salvini, Meloni e Fassina, sta facendo tutto il possibile per spostare l'attenzione dal merito". Così il responsabile sanità del Pd ha fatto il punto sull'iniziativa da lui lanciata lo scorso settembre per promuovere la riforma costituzionale.

“La nostra campagna referendaria serve innanzitutto a informare i cittadini su cosa dice oggi la nostra Costituzione e come è possibile migliorarla. Siamo entrati nel merito della riforma e lavoreremo fino al 4 dicembre per spiegare cosa significa modificare il Titolo V che rappresenta la vera grande opportunità per limare distanze inaccettabili fra le Regioni anche e soprattutto nel settore sanitario.” E' quanto dichiarato da Federico Gelli, responsabile sanità Pd.
 
“La risposta della società civile è stata entusiasmante, abbiamo promosso l’apertura di ben 500 comitati del "Si per Un’Italia in Salute", ma dobbiamo far fronte ad un'azione di disinformazione e imbarazzante strumentalizzazione da parte del fronte del No, che con i 5 stelle, i vari Salvini, Meloni e Fassina, sta facendo tutto il possibile per spostare l'attenzione dal merito. Oggi solo il 23% sa che si vota per la riforma del Titolo V e addirittura il 97% ignora il contenuto dell’articolo 117 della Costituzione. Siamo convinti - conclude Gelli - che un cittadino consapevole e informato non potrà che votare Sì al referendum e quindi spenderemo questi ultimi giorni e tutte le nostre energie per rendere consapevoli i cittadini dell'importanza di questo appuntamento”. 

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