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Lunedì 27 FEBBRAIO 2017
Dj Fabo è morto in Svizzera. Cappato (Ass. Coscioni): “Ha scelto di andarsene rispettando le regole di un Paese che non è il suo”

Questo l'annuncio dato su Twitter dal tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni che ieri aveva accompagnato il ragazzo in Svizzera per ricevere il suicidio assistito. Filomena Gallo, segretario dell'associazione Luca Coscioni: "Marco Cappato ora rischia 12 anni di carcere".

"Fabo è morto alle 11.40. Ha scelto di andarsene rispettando le regole di un Paese che non è il suo". Con queste parole Marco Cappato, Tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni ha annunciato il decesso di Dj Fabo. 
 
"Sono finalmente arrivato in Svizzera e ci sono arrivato, purtroppo, con le mie forze e non con l'aiuto del mio Stato. Volevo ringraziare una persona che ha potuto sollevarmi da questo inferno di dolore, di dolore, di dolore. Questa persona si chiama Marco Cappato e lo ringrazierò fino alla morte. Grazie Marco. Grazie mille". Questo era stato il suo ultimo messaggio arrivato via Twitter, attraverso l'Associazione Luca Coscioni, di Fabo che parlava dalla Svizzera dove era ricoverato, da ieri, in una clinica per ricevere il suicidio assistito.
 
Marco Cappato ora "rischia 12 anni di carcere", ha detto a Sky Tg24 Filomena Gallo, segretario dell'associazione. Gallo ha sottolineato come Cappato si sia "preso la responsabilità" di tale atto e ha ricordato come molti malati siano "costretti ad emigrare per ottenere l'eutanasia e ciò è discriminatorio anche per i costi che ciò richiede, fino a 10mila euro".

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