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Martedì 07 MARZO 2017
Farmacia sempre più “rosa”. Il 70% per cento dei farmacisti è donna

In occasione della festa della donna, Federfarma traccia un bilancio. Nel 2016 la farmacia italiana conta 57.660 addetti laureati: le donne sono 39.908. È donna anche la maggior parte dei 20 mila addetti non laureati. Sostanzialmente uguale la presenza di donne, 10.045, e uomini 10 mila, tra i titolari e soci di farmacia. La prevalenza è di signore anche tra la clientela.

Quasi il 70% dei camici bianchi delle farmacie italiane sono indossati da donne. Alla vigilia dell’8 marzo la Federfarma fa un bilancio delle quote rosa del settore. “Nella gestione della salute il ruolo delle donne – dice la federazione - è fondamentale e aumentano le donne che, a tutti i livelli, lavorano nella sanità. Anche in farmacia è maggioritaria la presenza femminile”.

Nel 2016 la farmacia italiana conta 57.660 addetti laureati: le donne sono 39.908. È donna anche la maggior parte dei 20 mila addetti non laureati. Sostanzialmente uguale la presenza di donne, 10.045, e uomini 10 mila tra i titolari e soci di farmacia.

“Anche gli utenti della farmacia sono in prevalenza donne – ha aggiunto Annarosa Racca, presidente di Federfarma - perché sono loro che di solito compiono le scelte sanitarie per tutta la famiglia e sono loro ad occuparsi in particolare di bambini e anziani. Molto spesso le donne si preoccupano più della salute dei propri famigliari che della loro, facendo troppo poca prevenzione che invece è fondamentale per mantenersi in salute. Le farmacie – ha concluso Racca – sono sempre pronte a collaborare a campagne di prevenzione, in modo particolare sulla salute delle donne, impegnandosi ancora di più su questo fronte, al quale dedicano quotidianamente molte ore di lavoro”.
 

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