quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 28 MARZO 2017
Ddl concorrenza. Governo orientato a porre questione di fiducia. Attese modifiche su norme per le farmacie e gli odontoiatri

Questo, secondo fonti del Ministero della Salute, sarebbe l'orientamento emerso nel corso dell'ultimo Consiglio dei Ministri dello scorso venerdì. Attese alcune modifiche riguardanti l'ingresso dei grandi capitali nei settori della farmacia e dell'odontoiatria. Verrà abbassato il tetto regionale sul numero di farmacie acquisibili da una catena, passando dal 20 al 15%, e verrà specificato che le prestazioni odontoiatriche potranno essere erogate solo dagli iscritti all'Albo.

Il Governo è orientato a porre la questione di fiducia sul Ddl Concorrenza. A confermarlo sono fonti del Ministero della Salute. La decisione sarebbe stata presa nel corso del Consiglio dei Ministri delllo scorso venerdì. Ad ogni modo il testo subirà anche alcune modifiche. A cominciare dalla fissazione di alcuni paletti per l'ingresso dei grandi capitali in settori come quello delle farmacie e dell'odontoiatria.
 
Per le prime, è infatti atteso un emendamento sull'abbassamento del tetto sul numero di farmacie acquisibili da una catena. Su base regionale si dovrebbe così passare dal 20 al 15%. Per quanto riguarda l'odontoiatria, invece, ci si dovrebbe limitare a specificare che, in ogni caso, le prestazioni odontoiatriche ai pazienti potranno essere erogate solo da persone in possesso dei titoli abilitanti e iscritte all'Albo.
 
Ricordiamo che il disegno di legge è ormai fermo in Senato dall'approvazione dello scorso 2 agosto da parte della commissione Industria.
 
Giovanni Rodriquez

© RIPRODUZIONE RISERVATA