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Martedì 09 MAGGIO 2017
Farmaci innovativi. Lorenzin e altri 7 ministri UE siglano la nascita di un Comitato tecnico per negoziare prezzi migliori con le aziende 

La sigla dell'accordo è avvenuta nel corso della riunione dei Ministri della Sanità UE dei Paesi del Mediterraneo. Ad aderire all'iniziativa sono stati ieri Italia, Spagna, Portogallo, Malta, Grecia e Cipro. Oggi Romania e Irlanda. Ma l'accordo è aperto a tutti gli Stati membri della UE. In programma oggi una seconda Tavola rotonda che vedrà anche la presenza di Belgio, Romania, Irlanda, Slovacchia e Olanda cui parteciperanno anche i rappresentanti delle aziende del farmaco.

Nasce a Malta un Comitato tecnico con sei Paesi Ue con l'obiettivo di garantire l'accesso ai farmaci innovativi e negoziare prezzi migliori. I Paesi che hanno aderito all'iniziativa sono: Italia, Spagna, Portogallo, Malta, Grecia e Cipro. Oggi si sono poi uniti anche Romania ed Irlanda.
 
La sigla dell'accordo è avvenuta nel corso della riunione dei Ministri della Sanità UE dei Paesi del Mediterraneo. 
 
Questo il contenuto dell'accordo:
 
"Noi Ministri della Salute di Cipro, Grecia, Italia, Malta, Portogallo e Spagna, siamo consapevoli dell'importanza di garantire ai pazienti l'accesso a farmaci e terapie innovative, pur garantendo la sostenibilità dei nostri sistemi salute. 
 
Abbiamo accettato di accordarci in piena fiducia, fedeltà, solidarietà e trasparenza, per un miglior accesso ai farmaci.
 
Abbiamo espresso una chiara volontà politica di istituire un Comitato tecnico per esplorare le possibili vie di una volontaria cooperazione inclusi ma non limitati a: condividere informazioni, indenticare le best practices, individuare farmaci e terapie innovative, esplorare possibili meccanismi per una negoziazione dei prezzi e approviggionamenti comuni.
 
La cooperazione è aperta agli altri Stati membri dell'UE".





 
In programma oggi una seconda Tavola rotonda che vedrà anche la presenza di Belgio, Romania, Irlanda, Slovacchia e Olanda. Al Tavolo anche le industrie del farmaco con rappresentanti dell'Epfia e delle aziende Roche, Merck, Janssen e Pfizer.
 
 
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