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04 GIUGNO 2017
Tecnici di lavoratorio. Fitelab: “Si guardi a sfide future della medicina liberi da sudditanze pericolose”

Così il presidente regionale, nonché vicepresidente nazionale, Vincenzo Palumbieri, è intervenuto lo scorso 29 maggio durante l'evento formativo organizzato da Fitelab Abruzzo presso il Policlinico SS. Annunziata di Chieti incentrato sulla centralità della professione del tecnico di laboratorio biomedico nel governo della tecnologia diagnostica. "Se siamo divisi da variegati punti di vista personali non potremo andare mai da nessuna parte".

Si è svolto il 29 maggio, presso il Policlinico SS. Annunziata di Chieti, l’evento formativo, organizzato da Fitelab Abruzzo, intitolato “La centralità della Professione del Tecnico di Laboratorio Biomedico nel governo della Tecnologia Diagnostica”. L’evento rivolto ai Tecnici di laboratorio Biomedico, provenienti dalla Regione Abruzzo e dalle Regioni limitrofe, ha catalizzato le attenzioni dei presenti che hanno dato una risposta importante considerando che i 100 posti disponibili sono stati tutti prenotati.
 
Presenti anche l’Assessore alla Salute Silvio Paolucci e del Direttore del Dipartimento di Patologia Clinica, dell’Asl 2 Lanciano – Vasto – Chieti, Maria Golato che sono intervenuti nella fase di apertura. Il Presidente Regionale Fitelab, nonché Vicepresidente Nazionale, Vincenzo Palumbieri ha dichiarato: ”Questo eccellente risultato è il frutto di un lavoro costante portato avanti sia a livello nazionale che regionale. Abbiamo intercettato le difficoltà che attanagliano la nostra Professione da anni, le criticità con le quali si confrontano i Colleghi ogni giorno, cercando di dare delle risposte concrete e costruttive. Le numerose azioni che abbiamo intrapreso nelle varie sedi, il Consiglio dei Ministri, il Ministero della Salute, le Asl, gli Atenei, gli Assessorati regionali ed attraverso i vari media, sono il sugello di un impegno fattivo e continuo per lo sviluppo della nostra Professione".
 
"Noi crediamo in un progetto lungimirante che vede e vuole la figura del Tecnico di Laboratorio Biomedico, scevra da vecchie sudditanze classiste, proiettata, da protagonista, verso le nuove sfide della medicina. Forse la sfida più grande sarà quella di fare in modo che ogni Collega, nella propria realtà lavorativa, abbia il giusto approccio professionale rendendo il proprio operato davvero autonomo e libero da sudditanze dannose e pericolose. Dobbiamo lavorare ancora tantissimo perché le questioni da risolvere sono molte ed abbiamo approfittato della presenza dell’Assessore per iniziare a mettere sul tavolo quelle che sono alcune delle priorità attuali in Abruzzo. Nel cassetto c’è ancora moltissima roba che dobbiamo recuperare, tante le difficoltà del nostro ambiente lavorativo che possono e devono essere affrontate. Noi ce la stiamo mettendo tutta per far fronte i vari temi che ci riguardano e ci auguriamo che tutti i Colleghi ci diano una mano con la loro collaborazione e soprattutto facendo confluire i loro pensieri un unico grande pensiero comune - ha proseguito -. Se siamo divisi da variegati punti di vista personali, che alcune volte sono dettati da logiche oramai anacronistiche, non potremo andare mai da nessuna parte. L’unione fa la forza!”.
 
Infine giungono i ringraziamenti: ”Desidero ringraziare il Consiglio Direttivo Fitelab Abruzzo per il supporto che mi è stato dato e per l’impegno profuso. Organizzare un evento formativo non è cosa facile, ma gli amici e colleghi del Consiglio si sono prodigati sempre con grande professionalità per realizzare un prodotto di grande pregio. Ringrazio l’Assesore Silvio Paolucci e Maria Golato per la loro preziosa presenza. Un grandissimo grazie va agli Sponsor che con il loro contributo, non condizionante l’attività ECM, hanno permesso la realizzazione dell’evento formativo”. 

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