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Mercoledì 26 MAGGIO 2010
Ru486: in Catalogna verrà concessa a domicilio

In Spagna sta per entrare in vigore (5 luglio) la riforma sull'aborto e in seguito a questa nuova normativa, la Catalogna si appresta a concedere la Ru486 a domicilio alle donne che decidono di interrompere volontariamente la  gravidanza entro la settima settimana di gestazione.

La decisione dell’Assessorato alla sanità della regione spagnole è stata assunta per correre ai ripari, alla luce del fatto che, finora, gli interventi per l'interruzione volontaria di gravidanza nella Regione spagnola venivano realizzati nel 98% dei casi in strutture private. La notizia, riportata oggi da 'El Periodico De Catalugna' chiarisce che la legge che entrerà in vigore tra poco più di un mese e mezzo legalizza l'aborto entro la 14esima settimana, prevedendo che le interruzioni volontarie di gravidanza vengano garantite nelle strutture pubbliche al pari di altre prestazioni. Negli ospedali catalani si rischia pertanto la paralisi, con ben 26 mila interventi ginecologi in più nell'arco di appena un anno. Da qui la decisione di offrire la pillola abortiva Ru486 a domicilio, con l'obiettivo di abbattere la domanda di interventi del 50%.

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