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Martedì 06 SETTEMBRE 2011
Disturbi psichici per 1 europeo su 3. Ne soffrono 160 milioni di persone

Colpiscono ogni anno più di 160 milioni di cittadini europei. Tuttavia soltanto un terzo di essi si cura. Colpa soprattutto dello stigma che circonda ancora le malattie mentali: molte persone credono che una volta che si è colpiti da un disturbo psichiatrico, lo si rimane per il resto della vita. Per questo negano la malattia e rinunciano anche ai trattamenti.

Ogni anno più di 160 milioni di persone in Europa, il 38 per cento della popolazione, soffre di un qualche disturbo psichiatrico. Nonostante ciò, meno di un terzo di essi riceve un trattamento. A lanciare l’allarme è un report realizzato dall’European Brain Council e dall’European College of Neuropsychopharmacology.
Lo studio - durato tre anni e condotto nei 27 Stati dell’Ue, oltre che in Svizzera, Norvegia e Islanda - ha evidenziato che i disturbi più comuni sono ansia, insonnia e depressione, che incidono rispettivamente per il 14%, il 7% e il 6,9% sul totale dei casi registrati.
L’intenzione dei ricercatori della Technical University di Dresda, in Germania, era quella di studiare tutti i disturbi che in qualche modo coinvolgono il cervello: sia quelli psichiatrici (depressione, schizofrenia etc.), sia quelli prettamente neurologici (dagli ictus al Parkinson) per stimare una prevalenza globale. Impresa impossibile, ha spiegato il team, poiché molti di essi si manifestano contemporaneamente nella stessa persona. Di certo, hanno concluso, si può affermare che la loro prevalenza sia “considerevolmente più ampia” del 38%.
Al punto che, presi insieme, i disturbi psichiatrici e neurologici, rappresentano la classe di malattie con il maggior impatto sulla salute europea in termini di anni di vita in salute persi e di costi sanitari. Soltanto la depressione, la demenza senile, i disordini correlati all’abuso di alcol e l’ictus, insieme, comportano più di 10 milioni di anni di vita in salute persi. Quanto ai costi, un report pubblicato lo scorso ottobre dallo stesso gruppo di ricercatori, stimava in 277 miliardi di euro i costi delle malattie psichiatriche in Europa.
Quanto ai trattamenti, soprattutto per questa classe di patologie, la situazione “è insolitamente carente”, hanno spiegato i ricercatori, anche in Paesi con ottimi sistemi sanitari. Soltanto un terzo, infatti, ha ricevuto un trattamento a un anno dalla comparsa dei sintomi. Una carenza che il team attribuisce soprattutto allo stigma che ancora circonda le malattie psichiatriche: “Molte persone credono che una volta che si è colpiti da un disturbo psichiatrico, lo si rimane per il resto della vita”. Per questo negano la malattia rinunciando anche ai trattamenti.
Così facendo peggiorano la situazione, contribuendo inoltre a far aumentare l’impatto di queste patologie. 

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