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Mercoledì 14 GIUGNO 2017
Sangue. Nel Lazio 3 nuove autoemoteche per la donazione

“Stiamo facendo molti sforzi per raggiungere l’obiettivo di autosufficienza per le scorte di sangue. Oggi facciamo un altro importante passo in avanti in questa direzione”, afferma il presidente Zingaretti. Le autoemoteche permetteranno di raggiungere qualsiasi località e di implementare così il numero dei donatori. Oggi saranno disponibili a Roma, in piazza del Popolo, via del Tritone e davanti alla sede della Regione.

“La Regione Lazio sta facendo molti sforzi per raggiungere l’obiettivo di autosufficienza per le scorte di sangue. Oggi facciamo un altro importante passo in avanti in questa direzione: tre nuove autoemoteche all’avanguardia per la raccolta sangue. Vogliamo mettere a disposizione di tutti i servizi trasfusionali regionali con il grande vantaggio di poter raggiungere qualsiasi località e di mettere ogni cittadino, a prescindere da dove vive, nelle condizioni di diventare donatore di sangue. Perché non bisogna aspettare che un amico o un parente sia in ospedale per andare a donare il sangue”. Con queste parole il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, annuncia su Facebook e sul suo blog personale l'entrata a regime, dal 1° giugno, dei tre nuove unità mobili per la raccolta del sangue.
 
La Regione Lazio non è ancora una Regione autosufficiente in termini di unità di sangue raccolte rispetto alle unità trasfuse, con un bilancio negativo di circa 30.000 unità. Le autoemoteche sono mezzi mobili che consentono di effettuare la valutazione del donatore e la donazione di sangue a bordo. Sono quindi delle vere e proprie sale donazioni  su ruote.

L’intenzione della Regione Lazio è quella di “tenere accessi i riflettori su un tema così importante come la donazione di sangue, che rappresenta una vera e propria emergenza, in particolare nel periodo estivo. per affrontare il problema, è necessario promuovere il più possibile la cultura della donazione ed intervenire con azioni concrete”. “Donare il sangue è un gesto di civiltà che fa bene a tutti. Oggi è la giornata mondiale del donatore di sangue, l’occasione giusta per ringraziare quanti già donano, quanti collaborano volontariamente e attivamente al sistema ed invitare quanti non hanno mai donato ad iniziare”, si legge sul blog di Zingaretti.

Oggi, in occasione della Giornata Mondiale del donatore, le tre nuove autoemoteche saranno a disposizione di chi volesse donare a piazza del Popolo, in via del Tritone e alla Regione Lazio.
 
In particolare all'interno delle 3 nuove autoemoteche regionali sono presenti tutte le tecnologie più avanzate quali poltrone elettriche reclinabili per donazione sangue, bilance basculanti per pesare il sangue mentre viene donato, frigoemoteca per conservare il sangue alla corretta temperatura prima dell'invio alle sedi di lavorazione, impianto di videosorveglianza che consente al medico che sta effettuando la valutazione del donatore di controllare da monitor tutto ciò che si verifica all'interno ed all'esterno del mezzo, più (ovviamente) defibrillatore ed elettrocardiografo trattandosi di area sanitaria. Sono dotate anche di climatizzatore, monitor a circuito chiuso per videoproiezioni ed impianto di filodiffusione.
 
Sono state acquistate con fondi del Centro regionale sangue (Crs) a partire da finanziamenti Ministeriali vincolati alle attività trasfusionali. Si tratta di mezzi autorizzati all'esercizio e regolarmente accreditati come da normativa vigente.
 
In Regione Lazio vi sono anche altre autoemoteche, ma non con le stesse identiche caratteristiche né così grandi (al momento 14) di proprietà delle Associazioni di donatori sangue. La peculiarità di queste tre nuove è l'essere a disposizione di tutto il sistema regionale sangue cioè di poter essere utilizzate da tutti i Servizi Trasfusionali regionali accreditati e dalle Unità di Raccolta accreditate al fine di perseguire in una ottica comune l'obiettivo della autosufficienza. Sono a disposizione anche delle Associazioni (accreditate alla attività di raccolta) che ne fanno richiesta al Crs.

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