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Lunedì 11 SETTEMBRE 2017
Marche. Vaccini obbligatori: la scuola è alle porte, ecco le indicazioni della Regione

Spedite circa 10mila raccomandate alle famiglie non in regola con le vaccinazioni che, per vedere i loro figli ammessi in classe, dovranno presentare a scuola la lettera ricevuta con compilata la parte in cui si accetta l’invito dell'Asur alla vaccinazione. Ma i tempi stringono e la Regione invita chi sa di non essere in regola e non ha ancora ricevuto la lettera a chiedere da solo la vaccinazione e a presentare a scuola la documentazione della richiesta.

A distanza ormai di pochi giorni dalle prime scadenze previste dalla nuova legge che prevede l’obbligo di 10 vaccinazioni per la frequenza ai nidi ed alle scuole materne, Regione Marche e Asur ricordano le procedure adottate per rendere più semplice il percorso per genitori e scuole (vedi il sito http://www.regione.marche.it/ oppure http://www.asur.marche.it).

L’Asur ha spedito circa 10.000 raccomandate tramite poste Italiane con l’invito alla vaccinazione rivolto ai genitori dei bambini/e che risultano non aver effettuato tutte o parte delle vaccinazioni previste. Presentare a scuola la lettera pervenuta compilando la parte relativa alla accettazione dell’invito, sarà sufficiente, al momento, per la frequenza.

Tuttavia, evidenzia la Regione in una nota, “essendo molto limitati i tempi intercorsi tra la spedizione dell’invito, possibile solo dopo i chiarimenti ministeriali avvenuti con circolari del 16 agosto e dell’1 settembre, e la scadenza dell’11 settembre prevista dalla normativa, è possibile che parte delle lettere spedite possano essere recapitate o ritirate dai destinatari nei giorni subito successivi a questa data. In questo caso, qualora i genitori abbiano consapevolezza di non aver sottoposto i propri figli a tutte o parte delle vaccinazioni rese obbligatorie dalla nuova normativa, possono comunque chiedere attivamente la vaccinazione dei propri figli mediante il modulo scaricabile come allegato A2 dai siti sopra indicati”.

La Regione evidenzia, comunque, che “la larghissima maggioranza dei genitori, che hanno già sottoposto i propri figli alle vaccinazioni previste, non riceverà nulla e potrà presentare a scuola, qualora non avesse in casa un certificato di vaccinazione rilasciato dal servizio vaccinale, la autocertificazione scaricabile come allegato B dai siti sopra riportati”.

I genitori dei bambini/e che non possono vaccinarsi per i motivi previsti dalle linee guida nazionali, o già immunizzati naturalmente a seguito di malattia naturale, dovranno invece consegnare a scuola la dichiarazione rilasciata dal pediatra di libera scelta.

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