quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 26 SETTEMBRE 2017
Pozzuoli. Muore paziente in ospedale, parenti scatenano rissa. Ferito personale sanitario, carabiniere e guarda giurata

Gli aggressori hanno anche distrutto materiale sanitario e gettato a terra altri oggetti della struttura. La Asl annuncia che si costituirà parte civile. Il nuovo Pronto Soccorso di Pozzuoli è dotato di un completo sistema di videosorveglianza. Inoltre, per garantire la sicurezza, da circa un anno è stata raddoppiata la presenza della guardia giurata sulle 24 ore. “Purtroppo neanche il raddoppio della sorveglianza è servito”, commenta il Dg d’Amore.

I parenti di un anziano paziente cardiopatico morto nel Pronto Soccorso dell'ospedale "Santa Maria delle Grazie" di Pozzuoli (Napoli), hanno scatenato
una violenta rissa, dopo aver appreso la notizia del decesso e danneggiato suppellettili e materiale sanitario.

Secondo la ricostruzione dell’Ansa, un gruppo di persone ha schiaffeggiato ed malmenato un infermiere, aggredito con calci e pugni una guardia giurata, che tentava di riportarli alla calma e colpito al volto un Carabiniere della pattuglia intervenuta per rimettere ordine.

La Direzione della Asl d Napoli 2 Nord ha espresso in una nota la propria vicinanza e solidarietà agli operatori coinvolti e alla guardia giurata ferita.
 
“Il mio primo pensiero – afferma nella nota il Dg Antonio d’Amore - va al personale del Pronto Soccorso e alla guardia giurata vittime di questa vergognosa aggressione. Gli operatori coinvolti, nonostante l’episodio subito, hanno continuato a lavorare con professionalità e abnegazione assicurando l’assistenza ai pazienti fino alla fine del proprio turno. Credo che noi tutti dobbiamo essere grati a questi professionisti”.

Il Dg ha spiegato che la Asl Napoli 2 Nord “sarà al loro fianco costituendosi parte civile nei procedimenti contro chi si è reso protagonista di questa aggressione”.
 
Il nuovo Pronto Soccorso di Pozzuoli è stato inaugurato lo scorso novembre ed è dotato di un completo sistema di videosorveglianza. Inoltre, per garantire la sicurezza, da circa un anno è stata raddoppiata la presenza della guardia giurata sulle 24 ore. “Purtroppo neanche il raddoppio della sorveglianza è servito”, osserva il Dg.
 
Il reparto di prima emergenza di Pozzuoli è un riferimento importante per l’intera area e per l’asse viario della Domitiana. Al Pronto Soccorso di Pozzuoli, nei soli tre mesi estivi si sono registrati circa 15000 accessi tra cui 149 pazienti in codice rosso, 90 infartuati e 2950 traumatizzati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA