quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 05 OTTOBRE 2011
Nevirapina, l’Europa approva la monosomministrazione giornaliera

Via libera della Commissione Europea alla nuova formulazione di nevirapina in monosomministrazione giornaliera come terapia d’associazione ad altri antiretrovirali impiegati nel trattamento dell’infezione da HIV-1.

Dopo quella dell’Fda arriva ora l’approvazione della Commissione Europea che ha dato via libera alla formulazione a rilascio prolungato di nevirapina in monosomministrazione giornaliera. Lo ha annunciato Boehringer Ingelheim in una nota nella quale viene ricordato come Il farmaco in compresse, nella sua nuova formulazione a rilascio prolungato, sia indicato come terapia d’associazione ad altri antiretrovirali impiegati nel trattamento dell’infezione da HIV-1.
L’approvazione da parte dell’Autorità europea della compressa (da 400 mg in monosomministrazione giornaliera per adulti e adolescenti, da 50 mg e da 100 mg – sempre in somministrazione unica giornaliera – per i bambini) si basa sull’analisi dei risultati di due studi clinici (lo studio VERxVE e lo studio TRANxITION) nei quali nevirapina a rilascio prolungato ha dimostrato non inferiorità, in termini di efficacia antivirale, rispetto alla precedente formulazione in compresse da 200mg a rilascio immediato in doppia somministrazione giornaliera, e un profilo di sicurezza e tollerabilità paragonabile alla stessa.
Keikawus Arastéh, direttore della Medicina interna al Vivantes Auguste-Viktoria-Klinikum di Berlino ha commentato: “Con nevirapina a rilascio prolungato, medici e pazienti possono beneficiare di un regime terapeutico semplificato, grazie alla somministrazione unica giornaliera, con lo stesso alto grado di efficacia e analoga tollerabilità rispetto a nevirapina a rilascio immediato, oltre a un profilo lipidico favorevole, analogo a quest’ultima”. “Il passaggio ad una terapia con un minor numero di compresse da assumere – ha aggiunto – può migliorare l’aderenza al trattamento, che è spesso un fattore cruciale per il successo  terapeutico”.
Klaus Dugi, Corporate Senior Vice President Medicine di Boehringer Ingelheim, ha dichiarato: “I dati dimostrano che nevirapina, nella formulazione a rilascio prolungato, unisce ai comprovati benefici clinici della molecola, la praticità della somministrazione unica giornaliera. I pazienti che attualmente assumono nevirapina a rilascio immediato due volte al giorno possono passare agevolmente alla nuova formulazione”.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA