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Lunedì 06 NOVEMBRE 2017
Veneto. Sciopero medicina generale, ecco cosa accadrà l’8 e 9 novembre

Saranno garantite solo le visite domiciliari urgenti e ai pazienti in Adi, Adimed e terminali. Per le altre prestazioni, i pazienti sono invitati a rivolgersi al Pronto Soccorso. E sulle porte chiuse degli studi medici il cartello: “Lo studio medico è chiuso per protesta per le inadempienze della Regione nella sanità territoriale, verso i cittadini e i medici di famiglia”.

Tutto pronto per lo sciopero dei medici di medicina generale del Veneto indetto per l’8 e 9 novembre da Fimmg, Snami, Smi e Intesa Sindacale. Saranno garantite Vengono garantite le sole visite individuate indispensabili, le visite ai pazienti in Ad, Adimed e terminali. Per quanto attiene alle Case di Riposo verranno garantite le visite individuate indispensabili.

I medici che operano da singoli, spiegano i sindacati nelle indicazioni operative inoltrate ai medici, chiuderanno la sede. I certificati di malattia saranno redatti solo per le visite domiciliari individuate come indispensabili. Le Medicine di Gruppo e di Rete terranno la sede chiusa ed effettueranno le visite individuate come indispensabili. Le Medicine di Gruppo integrate manterranno la sede aperta, senza presenza dei medici, con il solo personale dedicato che espleterà i propri compiti istituzionali; i medici effettueranno le sole visite individuate come indispensabili. La Continuità Assistenziale chiuderà tutti i tipi di ambulatorio ed effettuerà solo le visite domiciliari e solo per queste rilascerà certificazione di malattia.

Tutte le altre prestazioni verranno rinviate al pronto soccorso.

E sulla porta chiusa di ogni studio medico è già stata data indicazione di affiggere un cartello con il seguente messaggio: “I giorni 8 e 9 novembre 2017 lo studio medico è chiuso per protesta per le inadempienze della Regione nella sanità territoriale, verso i cittadini ed i medici di famiglia”.

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