quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 20 NOVEMBRE 2017
Asl Napoli 1, sindacati in rivolta occupano la Direzione aziendale. De Luca chiede l’intervento del Prefetto

Il Governatore denuncia intimidazioni che da giorni si ripetono nei confronti dei dirigenti per impedire l’adozione di procedure trasparenti e legittime nelle assunzioni a tempo determinato con l’utilizzo di graduatorie pubbliche. Al centro della protesta ci sarebbe, tra le altre cose, l’apertura dell’Ospedale del Mare e l’assegnazione di personale alla struttura.

I sindacati del comparto sanità Cgil, Cisl, Uil, Fsi, Nursing Up, Ugl e Fials della Asl Napoli 1 hanno occupato la direzione generale. Al centro della protesta ci sarebbe l’apertura dell’Ospedale del Mare, la revoca della mobilità degli operatori socio-sanitari e la questione dell’assegnazione del personale ospedaliero. In pratica, secondo quanto spiega Il Mattino, i sindacati condannerebbero le condizioni di criticità degli ospedali cittadini e riterrebbero sbagliato destinare personale all’Ospedale del Mare quando si dovrebbero fornire risorse ai presidi cittadini che ne sono carenti come il Capilupi, il San Giovanni Bosco, il Loreto Mare, il Vecchio Pellegrini, l' ospedale San Paolo, gli Incurabili e i vari distretti Asl.

Intanto la Giunta regionale ha chiesto al Prefetto di Napoli di intervenire per liberare i locali ed evitare l’interruzione di pubblico servizio. “In relazione ai fatti verificatisi questa mattina all’Asl Napoli 1 con l’occupazione dei locali della direzione e alle intimidazioni che da giorni si ripetono nei confronti dei dirigenti tendenti a impedire l’adozione di procedure trasparenti e legittime nelle assunzioni a tempo determinato con l’utilizzo di graduatorie pubbliche – riferisce infatti una nota - , il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha chiesto al Prefetto di Napoli di intervenire per liberare i locali ed evitare l’interruzione di pubblico servizio. Contestualmente si chiede – con un o specifico esposto - all’Autorità Giudiziaria di accertare eventuali reati compiuti, anche a danno di dirigenti dell’Asl, e di verificare la legittimità della posizione della società già in proroga, in relazione alla fornitura di personale alla stessa Azienda sanitaria”.

“Continueremo – ha dichiarato il Presidente De Luca – nella battaglia per la trasparenza e la legalità nella quale siamo impegnati all’Asl Napoli 1”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA