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Lunedì 18 DICEMBRE 2017
Centro per diagnosi e cura epilessia età evolutiva dell’Aou di Sassari si conferma centro d’eccellenza e di riferimento nazionale

Il riconoscimento che ha valore triennale è stato attribuito dalla Lice, la Lega italiana contro l'epilessia, società scientifica accreditata a livello internazionale. Il Centro dell'Aou di Sassari lo ha ottenuto per la prima volta nel 2011, quindi ancora nel 2014, per la qualità e la quantità delle prestazioni assistenziali erogate al paziente affetto da epilessia, oltre che per la produzione scientifica prodotta in questo ambito.

Il Centro per la diagnosi e la cura dell’epilessia dell’età evolutiva di Sassari è, per il terzo triennio consecutivo, centro d'eccellenza e centro di riferimento nazionale. Il riconoscimento è stato attribuito nei giorni scorsi al Centro che fa parte dell'Unità operativa complessa di Neuropsichiatria infantile dell'Aou di Sassari diretta da Stefano Sotgiu.

Il riconoscimento che ha valore triennale è stato attribuito dalla Lice, la Lega italiana contro l'epilessia, società scientifica accreditata a livello internazionale. Il Centro dell'Aou di Sassari lo ha ottenuto per la prima volta nel 2011, quindi ancora nel 2014, per la qualità e la quantità delle prestazioni assistenziali erogate al paziente affetto da epilessia, oltre che per la produzione scientifica prodotta in questo ambito.

Anche questa volta il Centro, coordinato da Susanna Casellato, è passato attraverso una serie di criteri di valutazione che tengono conto della storia della struttura, del personale medico e infermieristico impegnato, delle dotazioni strumentali utilizzate, delle collaborazioni con altre strutture, dell'organizzazione assistenziale e dei volumi di attività.

«In Sardegna sono circa 10mila le persone affette da epilessia – afferma la coordinatrice del Centro – e oltre 5mila sono i pazienti che ne soffrono in età evolutiva. Una enormità, numeri che rendono questa patologia seconda soltanto alla cefalea. A Sassari vengono seguiti circa 2mila pazienti e registriamo due nuove diagnosi a settimana».
Dal 1995 il Centro per la diagnosi e la cura dell'epilessia dell'età evolutiva segue pazienti dai primi mesi di vita al compimento del loro 18esimo anno.
“Negli anni dal 1996 a oggi – spiega Susanna Casellato –  possiamo dire di aver creato una vera scuola di formazione in epilettologia e nella refertazione degli ellettroencefalogrammi. Questo ha consentito ai nostri giovani medici in formazione di acquisire le competenze necessarie per poter collaborare e frequentare strutture di eccellenza in ambito anche europeo”. Una esperienza unica, in grado di preparare specialisti con alte professionalità.

“Questo risultato – afferma il direttore dell'Unità operativa di Neuropsichiatria infantile Stefano Sotgiu – è il frutto di un lavoro svolto con grande professionalità e passione davvero non comuni”.

Dell’équipe assieme a Susanna Casellato fanno parte anche Delia Simula e i tecnici di neuro fisiopatologia Giovanni Lutzu e Maria Fadda, oltre ai medici in formazione che di volta in volta si avvicendano all'interno del Centro.

“Un'eccellenza che – sottolinea la direzione aziendale – è il riconoscimento dell'attività svolta in questi anni e che garantisce un'assistenza sanitaria di alto profilo. In questo modo i piccoli pazienti e i loro genitori possono affidarsi con serenità alle cure e al supporto di specialisti di comprovata esperienza”.

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