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Giovedì 03 GIUGNO 2010
Farmaci on line, Nas in azione contro il traffico illegale

Si è conclusa con quattro ordinanze di custodia cautelare e decine di decreti di perquisizione, l’operazione Farmastore con la quale i Carabinieri dei Nas hanno stroncato un fiorente traffico di farmaci venduti via internet
 


La notizia è di questa mattina: cento Carabinieri dei Nas, in collaborazione con i loro colleghi dell’Arma Territoriale, hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare e 40 decreti di perquisizione emessi dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania. È stato l’atto conclusivo dell’indagine “Farmastore” con la quale è stato bloccato  un ampio traffico di farmaci – come si legge nella nota stampa del Comando Nas –  “privi di autorizzazione al commercio, contraffatti e pericolosi per la salute, approvvigionati dall’estero e distribuiti in tutto il territorio nazionale attraverso il mercato on line”.
È questo l’aspetto più preoccupante della vicenda che ha visto anche indagare per “incauto acquisto” oltre duecento persone che avrebbero comperato i farmaci oggetto dell’indagine, attraverso  internet. Un’ulteriore dimostrazione di quanto sia esteso e ramificato questo tipo di traffico che, in questo particolare caso, ha permesso l’immissione in commercio di falsi farmaci (come Viagra e Cialis per citare due dei medicinali più gettonati dagli acquirenti on line) contenenti gesso in luogo del principio attivo o anabolizzanti veri, ma con una quantità maggiore di principio attivo e quindi estremamente pericolosi per la salute dell’eventuale utilizzatore.
Nel corso dell’incontro con la stampa con il quale sono stati resi noti i particolari dell’operazione dei Nas, è stato sottolineato da Angelo Lano, comandante del reparto analisi dei Nas, come spesso l’acquirente di questi medicinali  – per i quali, nel canale previsto dalla legge, cioè le farmacie, è necessaria la presentazione di una prescrizione medica – ignori di commettere un reato.
I medicinali sequestrati provenivano in gran parte dall’Europa dell’Est oltre che dalla Spagna e dal Costarica: “Si tratta” ha rilevato il vicecomandante dei Nas, colonnello Antonio Concezio Amoroso, “di una delle operazioni di maggior rilievo su questo fronte”.
 

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