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Venerdì 05 GENNAIO 2018
“App Careggi Smart Hospital”: interventi chirurgici in tempo reale da sale di attesa, smartphone e tablet

Presentata la nuova funzione della “App Careggi Smart Hospital” per seguire i tempi degli interventi chirurgici dalle sale di attesa, da smartphone e tablet. La novità arricchisce il progetto Careggi Smart Hospital che, fin dalla sua inaugurazione nel 2013, è stato molto apprezzato dai cittadini, tanto che i numeri sul gradimento e sull’utilizzo sono in costante crescita. Saccardi: “la vera riforma sanitaria passa anche all’informatica”.

Da oggi la “App Careggi Smart Hospital” ha una funzione in più: è la prima in Italia che consente di seguire le fasi degli interventi chirurgici di un proprio familiare o caro, su smartphone e tablet. Previo consenso dell’interessato, le persone care dei pazienti possono essere informati in tempo reale mediante i loro dispositivi mobili, quindi anche senza essere fisicamente a Careggi, sui vari momenti dell’intervento chirurgico in corso.
 
“La nuova funzione dell’App di Careggi – ha detto l’assessore alla Salute della Toscana, Stefania Saccardi - è molto utile per i familiari dei pazienti che possono seguire le fasi dell’intervento chirurgico ed essere costantemente informati anche rimanendo a casa. Oltre a questo il sistema permette di controllare, verificare e quindi migliorare la programmazione in ambito chirurgico con maggiori efficienza e trasparenza. Esperienze come questa aiutano a comprendere che la vera riforma sanitaria è nell’informatica”.
 
La nuova funzione dell’App, già disponibile su monitor multimediali istallati nella sala di attesa del nuovo Trauma Center, dove sono attive 14 sale operatorie, è stata presentata dal direttore dello Staff di Careggi, Andrea Belardinelli, alla presenza del direttore generale Monica Calamai, del Consigliere Titta Meucci in rappresentanza del Consiglio Regionale.
 
Careggi Smart Hospital è quindi una vera e propria roadmap di nuove progettualità e realizzazioni, che hanno l’unico scopo di semplificare la vita degli utenti attraverso l’uso della tecnologia, creando benessere per le persone e quindi migliorando la qualità della loro vita. Le azioni che dal 2013 sono state ad oggi messe in campo, attive e pienamente funzionanti sono, l’infrastruttura CareggiWiFi, i nuovi applicativi software verticali e la App CareggiSmartHospital (Csh). 

La App Csh contiene al suo interno tutta una serie di servizi al cittadino, come la prenotazione di prelievi senza attesa #PrelievoAmico, il servizio #AnticoagulanteAmico per la gestione ed il monitoraggio dell’aderenza del paziente al trattamento farmacologico, il servizio #TicketAmico per il pagamento elettronico del ticket sanitario con carta di credito, la visualizzazione dei propri #Referti e l’accesso sicuro con Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
 
La possibilità di rendere visibili i tempi chirurgici degli interventi sull’App e sui monitor è stata possibile grazie alla informatizzazione di tutto il percorso chirurgico nell’Azienda ospedaliero universitaria, a partire dalla visita ambulatoriale e fino alla compilazione del registro operatorio, con l’adozione di nuovi applicativi software (cartelle cliniche elettroniche) che consentono di tracciare tutte le fasi del percorso stesso.
 
La rilevazione dei tempi di sala (movimentazione pazienti, sanificazione e ripristino sala) dei tempi anestesiologici e dei tempi chirurgici, ha molteplici utilizzi e finalità, sia in termini gestionali che clinici. Sapere come sono impiegate le risorse umane e tecnologiche, in ciascuna fase del processo, consente livelli di ottimizzazione di tutta l’attività inerente le sale operatorie di Careggi, migliorando la pianificazione degli interventi su più sale e su più blocchi operatori, sia in elezione che in emergenza.
 
Il sistema di monitoraggio garantisce inoltre totale trasparenza in tutto il processo chirurgico, consentendo di informare tempestivamente i familiari sulle fasi degli interventi e sollevando da quella tensione emotiva che a volte grava chi aspetta notizie in sala di attesa e non sempre riesce a comunicare con gli operatori sanitari impegnati nell’attività operatoria. 
 

Come si utilizza la nuova funzione 

Una volta istallata l’App dallo store di Android o di Apple, basta selezionare l’icona Servizi presente in Home page, selezionare poi la voce “Tempi chirurgici” ed in seguito, inserito il codice identificativo fornito dal personale di reparto, di Pronto Soccorso o di accettazione, visualizzare i tempi chirurgici che appariranno in sequenza nella schermata riassuntiva. Ad ogni aggiornamento dei tempi verrà emesso un beep ed il telefono vibrerà.  
 
I numeri dell’innovazione

Fin dal lancio nel 2013 il progetto Careggi Smart Hospital è stato molto apprezzato dai cittadini ed i numeri sul gradimento e sull’utilizzo sono in costante crescita.   Nell’anno 2017 i referti “ritirati” online, comodamente da casa o dal lavoro, senza recarsi ad uno sportello (compresi sabato e domenica ed anche di sera) ed in totale mobilità e sicurezza, tramite la App Careggi Smart Hospital sono stati 27.800 (così suddivisi: 20.021 referti di laboratorio, 5.108 referti di radiologia e 2.671 piani terapeutici Tao e Nao). Sono stati invece 38.319 (+ 32% rispetto all’anno 2016) gli utenti che hanno utilizzato il servizio di prenotazione #PrelievoAmico per accedere alla Piastra dei Servizi del Pad. 15. Pochi “click” sul sito web dell’Azienda o pochi “tap” sull’App di Careggi per prenotare online, comodamente da casa, il giorno e l’ora per il proprio prelievo del sangue ed accedere al servizio senza attesa.


Sono circa 2 mila al mese invece i piani terapeutici gestiti digitalmente con il servizio #AnticoagulanteAmico, con una curva di apprendimento rapidissima (servizio avviato nell’Aprile 2016) anche in una popolazione notoriamente anziana (età media pazienti in cura 73,6 anni) e 6.938 sono stati i piani terapeutici gestiti direttamente da APP.
 
 
“Quella presentata oggi è un’altra innovazione del progetto Careggi Smart Hospital”, ha aggiunto Monica Calamai, direttore generale dell’Azienda ospedaliero – universitaria fiorentina, che dal 2013 ha introdotto una serie di servizi digitali dedicati all’utenza per semplificare il rapporto con l’Ospedale.
 
“Abbiamo impiegato le nuove tecnologie – ha concluso Calamai – per metterci dalla parte del cittadino e migliorare la qualità percepita nell’interazione con i luoghi di cura, non solo sul piano clinico rispetto agli esiti delle prestazioni, ma anche dal punto di vista della relazione umana”.

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