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Giovedì 01 FEBBRAIO 2018
Arpino (Simg Campania): “Sull’antibiotico-resistenza in Campania dati terrificanti”

In una lettera al Governatore De Luca sollecita un intervento della Regione: “I dati testimoniano una prassi prescrittiva fuori da qualsivoglia parametro scientifico e completamente avulsa dal concetto di assistenza”.

“Terrificanti”. Così Giovanni Arpino, presidente Simg Regione Campania, descrive i dati relativi all’antibiotico-resistenza in Campania.

Lo fa in una lettera indirizzata al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, in cui invita il Governatore a prendere provvedimenti urgenti.

“Da circa 4 anni - racconta Arpino - in collaborazione con la Società Italiana di Medicina Generale e le due Università di Milano e di Napoli, abbiamo studiato in modo dettagliato e continuo la gestione della terapia antibiotica nel territorio e abbiamo attivato un percorso informativo e formativo per i Medici associati, presso le loro sedi. Le informazioni che sono scaturite dall’analisi sono, gentile Presidente, terrificanti”.

Diversi i dati citati dal medico: “per le sole malattie dell’apparato respiratorio più comuni - scrive - abbiamo riscontrato percentuali di prescrizioni del 17,6 % per malattie di origine sicuramente virali e del 62% per patologie solo probabilmente batteriche, contro il rimanente 19,6 % erogato per malattie sicuramente di origine batterica. Nella sua brutale banalità il dato testimonia una prassi prescrittiva fuori da qualsivoglia parametro scientifico e completamente avulsa dal concetto di assistenza. Può essere solo catalogata tra gli epifenomeni deteriori di un sistema di erogazione delle prestazioni sanitarie mal concepito e fuori da ogni controllo”.

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