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Martedì 06 FEBBRAIO 2018
Vaccini. Lombardi (M5S): “Siamo contro obbligatorietà. No al paradosso che porta alla negazione del diritto all’istruzione”

La candidata presidente alla Regione Lazio interviene su Facebook: “Credo nel valore della scienza, tant’è vero che i miei figli sono vaccinati, ma sono anche una mamma consapevole e credo che tutti i genitori abbiano il diritto di essere informati”. Dunque “no all’obbligo, sì alla raccomandazione”. Ma “la politica - evidenzia - deve servire il benessere dei bambini, e non servirsene per provare a guadagnare ‘punti percentuale’ in vista delle prossime elezioni”.

“Se c’è una cosa che, come donna e come madre vorrei scongiurare, è alimentare la campagna elettorale sui vaccini e sulla pelle dei nostri figli. La politica deve servire il loro benessere, e non servirsene per provare a guadagnare ‘punti percentuale’ in vista delle prossime elezioni”. Ad affermarlo, su Facebook, è la candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Lazio, Roberta Lombardi.

Sul tema Lombardi chiarisce comunque la propria posizione che, afferma, “è la linea di tutto il MoVimento 5 Stelle: siamo contro l’obbligatorietà e a favore del principio di raccomandazione, come previsto nella maggioranza dei Paesi Ue”.

La candidata evidenzia di “credere” nella scienza, “tant’è vero che i miei figli sono vaccinati, ma sono anche una mamma consapevole e credo che tutti i genitori abbiano il diritto di essere informati su ciò che lo Stato decide sulla pelle dei loro figli. Debbono esserlo nella fase che precede il vaccino, in cui deve essere effettuato anche un monitoraggio specifico del caso, a partire dalle condizioni di salute del bimbo. E debbono esserlo nella fase di follow up”.

E parla di paradosso in merito al divieto di accesso a scuola per i bambini non vaccinati: “Per portare all’estremo il dibattito politico sull’obbligatorietà dei vaccini, si nega il diritto all’istruzione”.
 

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